20/09/2017
Belluno, 20 settembre 2017 Cisl Belluno Treviso Ufficio StampaNuova piattaforma di contrattazione sociale con i Comuni del bellunese
50 gli accordi firmati nel 2017 da Cgil, Cisl, Uil ed enti locali
E' intensa l’attività di contrattazione sociale portata avanti da Cgil, Cisl e Uil territoriali unitamente ai sindacati dei pensionati SPI, FNP e UILP con i Comuni della provincia di Belluno. Il confronto costruttivo tra organizzazioni sindacali ed enti locali può incidere in modo determinante sul benessere della comunità, sullo sviluppo economico-sociale sostenibile, sulle politiche fiscali, ambientali e di tutela e valorizzazione del territorio. 50 gli accordi stretti con i Comuni nel corso del 2017. “Si tratta di un percorso importante che portiamo avanti assieme alla Federazione dei Pensionati Cisl - spiega il Segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso Rudy Roffarè -. Incontrando i Comuni abbiamo la possibilità di orientare le poche risorse disponibili nei bilanci comunali a favore dei cittadini, in particolare nell'ambito sociale”.
Questa mattina, 20 settembre, si è svolto l'attivo unitario dei Pensionati di Cisl, Cgil e Uil, che ha licenziato la piattaforma di contrattazione su cui, a partire dalle prossime settimane, i sindacati si confronteranno con sindaci e assessori. “Nel territorio bellunese ci sono enormi difficoltà - prosegue Roffarè - non solo dovute ai continui tagli statali, ma anche al forte abbandono e calo demografico che si registra in montagna: lo spopolamento conduce all'abbandono della cura del territorio e al calo delle nascite, incidendo sulla tenuta sociale ed economica della provincia”.
“Con la piattaforma sociale per il 2018 - conclude Roffarè - partiamo dall'analisi del territorio per capire quali sono i bisogni, per far sì che i servizi comunali e l'offerta che ogni Comune può dare ai suoi cittadini sia orientata sulle reali necessità della popolazione, in modo tale che le poche risorse non vengano disperse.
Il documento tocca diversi aspetti dell’attività politico-amministrativa degli enti locali, con l'obiettivo dell'elaborazione di un percorso congiunto che abbia l’obiettivo di realizzare un piano regolatore per lo sviluppo sociale. Cgil, Cisl e Uil assieme ai Pensionati si confronteranno in maniera serrata con sindaci e assessori sulle politiche per l'infanzia e quelle di sostegno alla famiglia e di finanza locale per l’applicazione equa e progressiva delle imposte, sui patti per il recupero dell’evasione fiscale, sull'applicazione dei regolamenti ISEE (o il miglioramento degli stessi) per la tutela delle fasce deboli della popolazione e su temi cruciali come quelli socio-sanitari, ambiente, sviluppo.
