12/02/2013

Agroalimentare: Andrea Zanin e Riccardo Bernard al timone della nuova Fai Cisl di Treviso e Belluno

Agroalimentare: Andrea Zanin e Riccardo Bernard al timone della nuova Fai Cisl di Treviso e Belluno

La nuova segreteria è stata eletta venerdì 8 febbraio a Limana (Belluno)

Treviso - Saranno Andrea Zanin e Riccardo Bernard a condurre la Fai Cisl di Treviso e Belluno nel nuovo corso, avviato con il Congresso di venerdì scorso, della categoria dell'agroalimentare della Cisl. La nuova categoria interprovinciale rappresenta 2.300 iscritti e più di 100 delegati aziendali. Venerdì a Limana, in provincia di Belluno, è stato rieletto tutto il gruppo dirigente. Il direttivo ha nominato il segretario generale uscente della Fai di Treviso Andrea Zanin segretario generale, Riccardo Bernard, già in segreteria a Belluno, segretario generale aggiunto, e Nesida Luechtefeld, Andrea Meneghel e Roberto Turrin come componenti della segreteria.

"Il Congresso - spiegano Zanin e Bernard - ha affrontato importanti temi che interessano i settori dell'agroalimentare, votando una mozione che racchiude in sintesi i maggiori impegni che la nostra nuova federazione dovrà affrontare: il rafforzamento della contrattazione aziendale e territoriale, il decentramento delle risorse necessarie alla categoria per presidiare il territorio e per predisporre adeguati percorsi di formazione continua per dirigenti e delegati, la promozione dei fondi sanitari e previdenziali dei nostri settori, la bilateralità che dovrà essere ampliata e dovrà aprirsi a temi come la formazione, il mercato del lavoro, la riqualificazione professionale e la gestione delle controversie individuali". Messo nero su bianco anche l'impegno della nuova segreteria per "la realizzazione di nuove tutele sociali universali per la tutela della disoccupazione e nuovi strumenti di riqualificazione e reinserimento lavorativo e di gestione domanda-offerta di lavoro, ma anche lo sviluppo del lavoro in particolare giovanile con politiche mirate di investimenti in ricerca e politiche di settore, per sviluppare in un'ottica di qualità le economie locali e la valorizzazione del territorio e dell'ambiente con investimenti in prevenzione e difesa".

"Possiamo contare - affermano i segretari Zanin e Bernard - su un gruppo dirigente e di delegati motivati, che dall'unificazione delle due province saprà valorizzare le esperienze positive sviluppate nella contrattazione nelle aziende e nel territorio per farle diventare patrimonio dei nostri iscritti e di tutti i lavoratori dei nostri settori".

Treviso, 12 febbraio 2013

Cisl Treviso
Ufficio Stampa