9/03/2013

Lunedì 11 e martedì 12 a Cison di Valmarino il 1° Congresso territoriale dei Pensionati Cisl di Belluno e Treviso

I temi: crisi, solidarietà intergenerazionale, welfare e riforma organizzativa

Lunedì 11 e martedì 12 a Cison di Valmarino (Treviso)

il 1° Congresso territoriale dei Pensionati Cisl di Belluno e Treviso

Treviso - Qual è l'impatto della crisi sui pensionati trevigiani e bellunesi? E' vero che nonni e genitori stanno usando i loro risparmi per aiutare figli e nipoti che hanno perso il lavoro o che non riescono a trovarlo? Come si riesce a gestire oggi un anziano non autosufficiente? Crisi, solidarietà intergenerazionale, welfare e riforma organizzativa. Sono alcuni dei temi del primo Congresso territoriale dei Pensionati Cisl di Belluno e Treviso, fissato per lunedì 11 e martedì 12 marzo a Castelbrando, a Cison di Valmarino (Treviso).

350 delegati parteciperanno al Congresso che sancirà l'unificazione fra le Federazioni dei Pensionati Cisl delle due province, per dare vita a una categoria che conterà su ben 53 mila iscritti (40 mila gli iscritti Fnp della Marca e 13 mila i bellunesi). Al Congresso parteciperanno Attilio Rimoldi, segretario nazionale Fnp Cisl e Adolfo Berti, segretario regionale Fnp Cisl.

I lavori saranno aperti lunedì alle 10 dalla relazione di Francesco Rorato, segretario generale Fnp Cisl di Treviso e si concluderanno martedì 12 marzo con la relazione finale di Gianvittore Maccagnan, segretario generale della Fnp Cisl di Belluno, e con la proclamazione dei 70 eletti del Consiglio direttivo. Il Consiglio eleggerà il nuovo segretario generale la mattina di venerdì 15 marzo. La nuova segreteria sarà composta da 5 segretari contro gli attuali 4 di Treviso e 3 di Belluno.

"Il Congresso di unificazione - afferma Francesco Rorato, segretario generale della Fnp di Treviso - rappresenta solo l'inizio di un percorso mirato ad attuare risparmi consistenti e a migliorare il presidio della Fnp sul territorio, rafforzando la nostra presenza fra i pensionati e aumentando i servizi. Nei fatti, oggi la Cisl e le sue categorie stanno affrontando una sfida che va nella direzione che noi auspichiamo e chiediamo alla politica, ai Comuni, alle Province".

 

Treviso, 9 marzo 2013

Cisl Treviso
Ufficio Stampa