18/04/2013

ll settore lattiero caseario trevigiano e veneto tra passato e prospettive future: convegno Fai Cisl lunedì 22 aprile

ll settore lattiero caseario trevigiano e veneto tra passato e prospettive future: convegno lunedì 22 aprile a Bagnolo di San Pietro di Feletto

Festa dei Casari sabato 20 aprile a Godega di Sant'Urbano

Treviso - Un convegno e la tradizionale "Festa dei Casari" per fare il punto sull'andamento di uno dei comparti della trasformazione alimentare più importanti della Marca. La Fai trevigiana, la categoria dell'agroalimentare della Cisl, punta i riflettori sul settore lattiero caseario della provincia e della regione.

Sabato 20 aprile alle ore 20, al ristorante Primavera di Godega di Sant'Urbano, si svolgerà la "Festa degli addetti al settore lattiero caseario", organizzata dal Gruppo Lattiero Caseario con la Fai Cisl di Treviso, in collaborazione con Confartigianato e Confcooperative. Il tradizionale appuntamento intende valorizzare le importanti risorse umane presenti nel settore e tramandare ai più giovani l'importanza e l'impegno di mantenere vive le tradizioni e i valori. La festa quest'anno si arricchisce di una mattinata di riflessione, quella di lunedì 22 aprile (ore 9-13) presso la latteria presso la latteria Perenzin di via Cervano 85, a Bagnolo di San Pietro di Feletto. Il convegno, dal titolo "Il settore lattiero caseario trevigiano e veneto tra passato e prospettive future", sarà aperto dall'intervento di Andrea Zanin, segretario generale Fai Cisl Belluno Treviso e dalla presentazione del libro "De caseis trivigiani - Analisi socio-storica e prospettive future del settore lattiero-caseario", del sociologo Ludovico Ferro.

Il progetto di ricerca raccontato nel libro è stato realizzato su iniziativa della Fai Cisl di Treviso e in collaborazione con le articolazioni trevigiane di Confartigianato e di Confcoperative. Tra i soggetti coinvolti depositari della memoria storica vi è il Gruppo Casari di Marca di Treviso, principalmente tramite le testimonianze del suo presidente, Francesco Perinot. Interviste e analisi della documentazione storica hanno reso possibile la ricostruzione della storia sociale e sindacale del lattiero-caseario nella provincia di Treviso a partire dagli anni 50-60 del '900 per poi arrivare a una riflessione sulla situazione attuale e sulle prospettive future del settore.

Dopo la presentazione del libro, i lavori proseguiranno con una tavola rotonda coordinata dal giornalista e presidente Argav Fabrizio Stelluto. Interverranno: Michele Noal, assessore alle Attività produttive della Provincia di Treviso, Onofrio Rota, segretario generale Fai Cisl Veneto, Francesco Perinot, presidente del Gruppo Lattiero Caseario Treviso, Filippo Conte, direttore di Confcooperative Treviso, Mirco Casteller di Confartigianato Treviso, Loris Pevere, rappresentante del Consorzio Montasio, Terenzio Borga, presidente Aprolav Veneto, Augusto Cianfoni, segretario generale Fai Cisl nazionale, Carlo Piccoli della Latteria Perenzin, Renzo Bettiol della Latteria Bettiol e Gianni Pastrello della Fisba - Fat Fondazione.

"Il settore lattiero caseario della provincia di Treviso - spiega Andrea Zanin, segretario generale della Fai Cisl Belluno Treviso - è ai primi posti nel Veneto tra i vari comparti della trasformazione alimentare per valore prodotto. Non si tratta solo di un'economia importante per il suo contributo in termini di prodotto interno lordo regionale e per gli occupati che impegna in provincia. L'importanza del comparto è data anche dalla sua storia, che la lega alla cultura e ai mestieri del territorio". Negli ultimi anni le aziende del lattiero caseario della Marca sono cambiate, diversificando attività e mansioni. Il numero delle aziende attive e quello degli occupati sono diminuiti. Delle circa 30 cooperative presenti fino a qualche anno fa in provincia di Treviso, ad esempio, ne sono rimaste 7, mentre i lavoratori sono passati da oltre 1000 a circa 800. Un segnale, questo, che indica che il settore merita un interesse e una valorizzazione superiori a quelli che attualmente gli sono dedicati. "E' fondamentale - commenta Zanin - il coinvolgimento di tutti i soggetti e di tutte le risorse presenti - aziende, lavoratori, organizzazioni di rappresentanza, istituzioni - per affrontare le sfide che ormai arrivano da fuori del territorio e che sempre più collocano anche il lattiero caseario-trevigiano all'interno dei meccanismi economici globalizzati".

Treviso, 18 aprile 2013

Cisl Belluno-Treviso
Ufficio Stampa