7/05/2013

Riordino degli Enti Locali nel Bellunese: verso una nuova governance del territorio

Belluno - Riordino degli enti locali, gestione più efficace di funzioni e servizi, contenimento dei costi in vista di una maggiore efficienza. Sono i temi al centro del convegno dal titolo "Riordino degli Enti Locali nel Bellunese. Verso una nuova governance del territorio", che si svolgerà giovedì 9 maggio alle ore 15. 30 presso la Sala Muccin del Centro Giovanni XXIII di Belluno. Il convegno è organizzato dalla Cisl di Belluno Treviso, congiuntamente alla Federazione della Funzione Pubblica Belluno Treviso. Dopo l'introduzione di Anna Orsini, Segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso, interverranno Maurizio Gasparin, dirigente della Regione Veneto, Luciano Gallo, direttore generale della Federazione dei Comuni del Sampierese, Ennio Vigne, Presidente Uncem Veneto e Mary Pallaro, Segretaria regionale Funzione Pubblica della Cisl del Veneto. Concluderà gli interventi Franco Lorenzon, Segretario generale della Cisl Belluno Treviso.

"E' strategicamente importante - afferma Anna Orsini, Segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso - superare la frammentazione istituzionale del territorio, perché rappresenta un elemento di debolezza politica ed un freno alla possibilità di condividere a livello ampio strategie e obiettivi. Il riordino degli Enti territoriali non è solo un'opportunità per gestire in modo più efficace ed efficiente funzioni e servizi comunali, con minori costi e a beneficio dei cittadini, ma rappresenta un punto di partenza per creare le condizioni necessarie per una maggior capacità propositiva e progettuale delle amministrazioni locali". Il tema di un nuovo progetto di governance del territorio, per gli evidenti riflessi che la riorganizzazione degli Enti locali avrà sul personale, non riguarda dunque solo la Funzione Pubblica. "L'autorevolezza - conclude Orsini - e la competenza degli interventi previsti nel corso del convegno di giovedì sapranno disegnare con chiarezza il profilo normativo di riferimento, fare il punto sul processo in corso e sugli elementi di attenzione e di criticità ed indicare le opportunità, anche di tipo strategico, che il nuovo assetto territoriale può offrire. Non da ultimo ci consentiranno di comprendere il ruolo e i compiti che il nostro sindacato dovrà assumere in questa importante fase di cambiamento".

Belluno, 7 maggio 2013
Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa