5/06/2013

Legno-arredo industria: venerdì 7 giugno sciopero di 8 ore

Legno-arredo industria: venerdì 7 giugno sciopero di 8 ore e manifestazione in piazza delle Istituzioni a Treviso dalle 10.30


La protesta per il mancato rinnovo del contratto nazionale


Treviso - Mancato rinnovo del Contratto nazionale legno/arredo industria, sciopero provinciale di 8 ore venerdì 7 giugno dei lavoratori del settore e manifestazione dalle 10.30 in Piazza delle Istituzioni a Treviso davanti alla sede di Unindustria. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Treviso, unitamente alle RSU e alle RSA, in risposta all'atteggiamento "provocatorio e arrogante" di Federlegno-Arredo, dimostrato nel corso della trattativa per il rinnovo del Contratto, hanno proclamato per venerdì uno sciopero di 4 ore che va ad aggiungersi alle ulteriori 4 ore di astensione dal lavoro proclamate a livello nazionale.

"Riteniamo di una gravità assoluta - affermano i Segretari generali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Treviso, rispettivamente Celso Bortolotto, Francesco Orrù e Mauro Visentin - il comportamento di Federlegno, che nell'incontro tenutosi il 13 marzo 2013, si è assunta la pesante responsabilità di sospendere la trattativa per il rinnovo del contratto, dichiarando inizialmente che non vi erano le condizioni per proseguire, e poi appunto sospendendola di fatto". Uno stallo che pesa sui 19 mila lavoratori occupati in aziende industriali della Marca che applicano il contratto nazionale Industria Legno.

Sul tema, lo scorso 24 aprile si era tenuta presso la sede della Provincia un'assemblea unitaria dei delegati del comparto, conclusasi con un documento che esprimeva il disappunto e il disagio per la sospensione unilaterale. "Lo sconcerto e la disapprovazione - si legge nel documento - sono davvero grandi, poiché l'atteggiamento di Federlegno si è configurato, agli occhi dei lavoratori, come una fuga dalle responsabilità. Nella crisi che stiamo vivendo i lavoratori stanno continuando a fare la propria parte per il Paese, assumendosene costi e disagi. Sarà nostra precisa responsabilità sociale chiedere di riaprire immediatamente il tavolo di trattativa sindacale per il rinnovo del contratto nazionale. E non sarà accettabile che tale confronto non venga riaperto dalla controparte. Un mancato rinnovo del contratto in questo settore non farà altro che far avvitare maggiormente la spirale della crisi in cui vivono aziende e lavoratori".

Dall'inizio della crisi, il settore del legno/arredo ha perso 4.500 posti di lavoro nella sola provincia di Treviso. Dal 2007 ad oggi le aziende del settore chiuse o fallite sono più di un migliaio.


Treviso, 5 giugno 2013

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa