11/06/2013

Anna Orsini eletta Presidente del Consiglio Sindacale Interregionale Alpi Centrali

Consiglio Sindacale Interregionale Alpi Centrali

Anna Orsini (Cisl Belluno Treviso) eletta Presidente

Belluno - E' Anna Orsini, Segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso, il nuovo Presidente del Consiglio Sindacale Interregionale Alpi Centrali (CSI-AC) che riunisce i sindacati di Trentino, Alto Adige - Südtirol, provincia di Belluno, Tirolo (Austria) e Cantone dei Grigioni (Svizzera). Orsini è stata eletta dai delegati dei sindacati aderenti riuniti lunedì 10 giugno a Bolzano e rimarrà in carica per due anni. Subentra a Walter Alotti.

"E' un incarico che assumo con grande onore - afferma Orsini -: il CSI-AC è nato nel 1996 come struttura della Confederazione europea dei sindacati che riunisce le organizzazioni dei lavoratori di territori montani di quattro diversi Paesi. È un soggetto che svolge attività di coordinamento e confronto su materie sindacali che possono essere utili a tutti i soggetti coinvolti per costruire nel proprio territorio montano un'azione più mirata ed efficace". Oltre alle questioni più specificamente legate al lavoro transfrontaliero, il CSI-AC in questi anni ha approfondito temi cruciali per i territori di cui è espressione, dal carico fiscale sul lavoro alla spesa sociale fino ai sistemi di welfare dei diversi Stati confinanti.

"In questo momento, in particolare - prosegue Orsini - è importante la possibilità di confrontarci rispetto al tema della crisi e alle azioni che le parti economiche e sociali dei vari territori stanno mettendo in campo per affrontare questo difficile periodo di cambiamento. Su questo tema, e in particolare sul nodo della disoccupazione giovanile, si concentrerà il mio lavoro nei prossimi due anni. Abbiamo già fissato per l'autunno un convegno sull'apprendistato, con l'obiettivo di mettere a confronto i diversi sistemi e cercare risposte più efficaci possibili per contrastare la disoccupazione giovanile. Il confronto è fondamentale per capire come i diversi territori montani stanno reagendo alla crisi e verso quali modelli di sviluppo si stanno orientando".