5/07/2013

Unifarco, firmato il contratto integrativo. Brancher (Femca): "Un accordo che premia la partecipazione"

Unifarco di Santa Giustina, firmato il contratto integrativo

Brancher (Femca Cisl): "Un accordo che premia la partecipazione"

Belluno - Firmato e approvato all'unanimità da parte dei lavoratori lo scorso 24 giugno il contratto integrativo all'Unifarco di Santa Giustina, azienda che opera nel settore della farmaceutica e che occupa circa 180 lavoratori tra impiegati e tecnici di produzione.

Molti gli elementi che rendono l'accordo particolarmente interessante. In particolare, va citato il fatto che il premio di produzione viene esteso anche ai lavoratori interinali in somministrazione, così come la possibilità di incrementare il premio anche del 20% sulla base dei risultati individuali. "Abbiamo messo a punto assieme all'azienda - spiega Nicola Brancher, segretario generale della Femca Cisl Belluno Treviso - un sistema di valutazione, misurazione e valorizzazione che prende in considerazione una serie di elementi di fondamentale importanza ma non riconoscibili nel classico modello di inquadramento professionale. Mi riferisco, in particolare, al rispetto dei dispositivi di protezione e sicurezza, alla capacità di rapportarsi correttamente con i colleghi e favorire il lavoro di gruppo, alla propositività nel migliorare le condizioni di lavoro".

"Complessivamente - prosegue Brancher - i riconoscimenti di carattere economico per i dipendenti nel 2013 dovrebbero attestarsi intorno ai 1600-1700 euro, con la possibilità di incrementarsi in funzione dei risultati legati alla scheda personale. L'ampliamento degli spazi per il part-time in casi di necessità familiare, il pacchetto welfare, l'attenzione agli interinali, il concetto di partecipazione e valorizzazione dell'impegno dei dipendenti sono gli aspetti che maggiormente mostrano la qualità di questo accordo integrativo a fortissima caratterizzazione Cisl".

La firma, infatti, arriva a pochi giorni dalle elezioni delle Rsu. La Cisl è l'unico sindacato presente alla Unifarco. La trattativa si è sviluppata in tre giorni di lavori, "a dimostrazione - conclude Brancher - che, lasciate da parte paure e liturgie, si può arrivare a intese positive in tempi adeguati al momento e al contesto in cui oggi purtroppo operano le imprese".


Belluno, 5 luglio 2013

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa