30/08/2013

Modello 730 "anti-crisi": dal Caf Cisl di Belluno e Treviso una lettera a più di 700 contribuenti per un rimborso fiscale in tempi brevi

Modello 730 "anti-crisi": dal Caf Cisl di Belluno e Treviso una lettera a più di 700 contribuenti per un rimborso fiscale in tempi brevi

Treviso - Rimborso fiscale in tempi rapidi anche senza sostituto d'imposta per più di 700 contribuenti che si sono rivolti al Caf Cisl di Belluno e Treviso. E' l'effetto dell'articolo 51-bis del Decreto Fare, che apporta alcune modifiche alla possibilità di utilizzo della dichiarazione semplificata (modello 730) per i lavoratori dipendenti e assimilati, consentendo anche ai disoccupati e alle colf di accedere a tale opportunità, anche se al momento del conguaglio Irpef tali soggetti si trovano nella situazione di non avere alcun sostituto d'imposta.

A darne comunicazione è Giuseppe Collatuzzo, presidente del Caf Cisl di Treviso: "L'Agenzia delle Entrate - spiega Collatuzzo - ha introdotto la possibilità di presentare il modello 730 al posto del modello Unico anche a tutti coloro che hanno diritto al rimborso Irpef ma hanno perso il lavoro e quindi non hanno un datore di lavoro che possa effettuare il conguaglio. Tra i nostri utenti ci sono 540 persone residenti nella Marca trevigiana e altre 200 nel Bellunese interessate a questa soluzione: verranno tutte avvisate con una lettera che partirà agli inizi della settimana prossima, perché il termine ultimo per la presentazione del modello 730 è fissato al 30 settembre".

Con il nuovo modello 730 "anti-crisi" viene data una risposta positiva ai contribuenti che, vittime della crisi occupazionale o titolari di un rapporto di lavoro precario, non hanno potuto presentare il modello 730 perché privi di un sostituto d'imposta. "Si tratta di contribuenti - sottolinea il presidente del Caf trevigiano - che, già in situazione di difficoltà economica per aver perso il lavoro e, magari, anche in assenza di pensione o indennità di disoccupazione, sarebbero stati ulteriormente penalizzati. In questo modo invece, potranno ottenere il rimborso molto prima rispetto a quanto si ottenga presentando il modello Unico: il credito verrà saldato direttamente dall'Agenzia delle Entrate entro dicembre con accredito in conto corrente o entro giugno del prossimo anno con vaglia postale".

 

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Treviso, 30 agosto 2013

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa