7/11/2013

Acc di Mel: in assenza di notizie, dipendenti in libertà da lunedì sera

"I dipendenti, a partire dalle 22 dell'11 novembre, si debbono sentire liberi da impegni produttivi rimanendo pertanto a casa in Cassa integrazione. Tale determinazione è già stata comunicata al commissario straordinario Maurizio Castro". E' quanto deciso martedì 5 novembre dalle Rsu dell'Acc di Mel e dai segretari di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil di Belluno.

I rappresentanti sindacali si sono riuniti per definire come procedere nella gestione della vicenda dell'Acc , "visto il perdurare dell'assenza di informazioni sulla concessione del credito da parte delle banche", spiega Bruno Deola, segretario della Fim Cisl Belluno Treviso. Da giorni ormai si attende il pronunciamento dalle banche in merito alla linea di credito che consentirebbe all'azienda di Mel e ai suoi 600 operai di proseguire l'attività.

"Dopo aver sentito più volte il ministero se vi siano stati riscontri dagli istituti di credito, l'assenza di una risposta precisa ci impone di avviare iniziative di pressione dell'opinione pubblica - spiega Deola assieme ai colleghi della Fiom e della Uilm -. Abbiamo pertanto chiesto al sindaco di Mel, Stefano Cesa, di attivare una forte iniziativa che coinvolga tutti e 17 i Comuni interessati ad Acc, oltre a tutte le figure che ci stanno seguendo nella vicenda, per discutere dell'assoluta mancanza di politiche industriali e del problema del credito. Tale iniziativa dovrà avere il massimo risvolto a livello nazionale".

"Inoltre - prosegue la nota sindacale - si è convenuto di chiedere a Cgil, Cisl e Uil di assumere ogni iniziativa utile ad estendere a tutte le categorie produttive il problema dello stabilimento di Mel. Non ultimo si è definito che, stante l'insostenibilità degli sforzi da parte dei lavoratori che oggi stanno prestando la loro opera, se al termine della giornata lavorativa dell'11 novembre non saranno giunte ampie assicurazioni sul pagamento delle spettanze, si prenderà atto che non sussistono più le condizioni per la prosecuzione dell'attività produttiva".

Documentazione: 

 Anticipo Cassa Integrazione

 Richiesta di ammissione al passivo

Belluno, 7 novembre 2013

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa