10/02/2014

Electrolux: "L'azienda passi dalle dichiarazioni alle proposte"

Vertenza Electrolux: l'azienda passi dalle dichiarazioni alle proposte concrete

Rimangono centrali il tavolo al MiSE e l'incontro del 17 febbraio


"Electrolux passi dalle dichiarazioni alla formalizzazione di proposte alternative a quelle finora avanzate". A parlare sono Maurizio Geron (coordinatore nazionale Fim Cisl Gruppo Electrolux) e Anna Trovò (segretaria nazionale Fim Cisl). "Le dichiarazioni contenute nella lettera inviata venerdì 7 febbraio da Electrolux alle Segreterie Nazionali di Fim, Fiom Uilm, alle Rsu di tutti gli stabilimenti e alle istituzioni nazionali e regionali interessate alla vertenza in corso, confermano quanto già dichiarato dal management aziendale in occasione della prima audizione della Commissione Industria del Senato".

"La Fim Cisl - proseguono geron e Trovò - considera importante la conferma formale della volontà di predisporre un piano industriale che contenga sia investimenti e missione industriale per l'impianto di Porcia sia una revisione di quanto inizialmente previsto per l'impianto di Susegana. Tuttavia ritiene che solo il reale avanzamento del confronto tra le parti coinvolte e cioè azienda, sindacati e istituzioni e la formalizzazione di proposte alternative a quelle finora avanzate consentirà di valutare concretamente questa manifestazione di volontà".

Per questa ragione la Fim Cisl ritiene che sia inopportuno realizzare un confronto "a suon di comunicati stampa, mentre resta in attesa di comprendere, nel corso del prossimo incontro convocato presso il ministero dello Sviluppo Economico (un incontro che consideriamo già ora determinante per gli sviluppi della vertenza,) quali siano i contenuti del nuovo piano industriale e quali e quante delle iniziative istituzionali di pressione e di supporto al settore e al Gruppo Electrolux siano effettivamente concretizzate o concretizzabili".