19/03/2014

"Tina Merlin, una voce libera": venerdì 21 i sindacati trevigiani ricordano la giornalista de L'Unità che raccontò il dramma del Vajont

Treviso - Cgil, Cisl e Uil di Treviso organizzano un momento per ricordare la figura di Tina Merlin, giornalista de L'Unità che raccontò il dramma del Vajont e, con la sua capacità di osservazione e interpretazione, anticipò, seppure inascoltata, la tragedia che stava per compiersi. L'appuntamento è fissato per venerdì 21 marzo alle 15 nell'auditorium della sede della Provincia di Treviso, nel complesso del Sant'Artemio.

Il pomeriggio sarà aperto dal saluto e dagli interventi di Maria Grazia Salogni (Cgil Treviso), Cinzia Bonan, (Cisl Belluno Treviso), Maricla Camerotto (Uil Treviso Belluno) e Stefania Barbieri, consigliera provinciale di Parità. La figura di Tina Merlin sarà interpretata da Patricia Zanco, sul palco con Daniela Mattiuzzi.

"In punta di piedi, con estrema delicatezza, l'attrice vicentina veste i panni della donna Tina Merlin: sul palco solo una casa vuota, gli zoccoli di legno, il vecchio cappotto militare e la bambola di pezza. Una voce ora ferma e decisa quella del ricordo della madre. Ora insicura quella della figlia, che da ragazzina parte per Milano per imparare il mestiere di ‘serva'. Ora forte e piena di rabbia durante la guerra quando rischia la sua stessa vita per degli ideali che mai tradirà. Una voce che entra nel cuore".

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Treviso, 19 marzo 2014

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa