8/05/2014

Confusione e precarietà alla Cereria Ermini di Roncade, richiesto un nuovo tavolo in Provincia

Confusione e precarietà alla Cereria Ermini di Roncade, richiesto un nuovo tavolo in Provincia

Gianni Boato (Femca Cisl Belluno Treviso): "I dipendenti hanno ricevuto lo stipendio di febbraio ma non quello di marzo e mancano ancora i Cud, necessari per le dichiarazioni dei redditi. L'azienda ha inoltre annunciato il fallimento in proprio"

Treviso - Il 17 aprile scorso, anche su sollecitazione dei sindacati, il tribunale di Treviso ha autorizzato il pagamento del mese di febbraio 2014 ai dipendenti della Cereria Ermini.

"Abbiamo purtroppo rilevato che le istanze presentate, in ritardo, non prevedevano l'autorizzazione del pagamento del mese di marzo - dichiara Gianni Boato della Femca Cisl Belluno Treviso -. Inoltre i 26 dipendenti attendono ancora i modelli Cud 2014 per poter procedere con la dichiarazione dei redditi 2013. L'inadempienza dell'azienda è davvero scandalosa".

Nessun segnale di ripresa da quando la Cereria Ermini ha fatto richiesta di ammissione al concordato, nessuna proposta, nessun contatto con i rappresentanti sindacali che avevano chiesto un confronto serio sul positivo esito della trattativa.

"Il silenzio è stato rotto qualche sera fa dal Dott. Mario Cuneo, consulente per l'azienda, che ci ha informati sull'intenzione della dirigenza di presentare in tribunale la richiesta di fallimento in proprio per la Cereria Ermini - prosegue Gianni Boato -. Prevedevamo questa mossa, purtroppo senza nessun progetto serio. Ora quello che speriamo è che le aziende del settore che operano nel mercato della Cereria Ermini, mercato importante e stabile, possano rilevare parte dell'attività salvaguardando il maggior numero di posti di lavoro".

E' bene ribadire che la Cereria Ermini ha fermato la produzione da mesi e che in questo periodo nessun ordine è stato evaso. Alla luce dei fatti, nessun prodotto viene più realizzato a Carbonera, tantomeno può essere commercializzato con il marchio di eccellenza "Cereria Ermini".

"Siamo preoccupati anche per la tutela dei magazzini di Carbonera e Roncade - ribadisce Boato -, c'è infatti il rischio che vengano svuotati di materie prime e prodotti finiti stoccati. E' una situazione paradossale in cui si trovano dipendenti che per decenni hanno garantito dedizione e qualità all'azienda e, da ormai sei mesi, vengono ignorati. Ieri abbiamo chiesto la convocazione di un nuovo tavolo di confronto in Provincia, che dovrebbe essere convocato per la prossima settimana".

Treviso, 8 maggio 2013

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa