25/05/2014

"Punto 45, Renzi rinnova il mio contratto": mobilitazione nazionale promossa unitariamente dalle categorie della funzione pubblica Cgil, Cisl e Uil

"Punto 45, Renzi rinnova il mio contratto": mobilitazione nazionale promossa unitariamente dalle categorie della funzione pubblica Cgil, Cisl e Uil

Fabio Zuglian, Segretario Generale Cisl Fp Belluno Treviso: "Ottima partecipazione dei dipendenti pubblici alle assemblee indette venerdì 23 maggio. Inizia così la nostra rivoluzione"

Treviso - Venerdì 23 maggio sono state organizzate numerose assemblee pubbliche, aderendo alla mobilitazione nazionale indetta dalle categorie della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, contro la lettera inviata dal Premier Matteo Renzi e dal Ministro per la PA Marianna Madia ai dipendenti di tutti gli enti pubblici d'Italia.

"Le assemblee sono state molto partecipate e i nostri delegati riferiscono di un grande interesse da parte dei lavoratori pubblici sui contenuti della paventata riforma della pubblica amministrazione e sulla piattaforma che da anni il Sindacato propone - afferma Fabio Zuglian Segretario Generale Cisl FP Belluno Treviso -. Inizia oggi la nostra rivoluzione, che sarà incentrata sul coinvolgimento attivo dei lavoratori per raccogliere le loro istanze e suggerimenti, renderli partecipi della riforma del nostro settore e lavorare fianco a fianco per migliorare la pubblica amministrazione".

In provincia di Treviso i dipendenti degli enti pubblici (esclusa la scuola, di cui si occupa un'altra categoria sindacale) sono circa 15.000, dei quali 3.845 solo nei Comuni della Marca e circa 9.400 nelle tre aziende sanitarie.

"A Treviso si sono svolte assemblee presso gli uffici dell'Inps e dell'Inail, presso molti Comuni e in quasi tutti i settori della Sanità Pubblica dove sono presenti i nostri delegati - prosegue Zuglian -. Noi saremo costantemente a fianco dei lavoratori per rendere più efficienti i servizi ai cittadini e migliorare le prestazioni offerte, evitando ogni forma di strumentalizzazione da parte di chi, in primis la politica, non ha mai voluto avviare una vera riorganizzazione del settore pubblico".

"Valore al merito, più semplificazione e meno burocrazia, valorizzazione delle professionalità, questi solo alcuni dei temi contenuti nella piattaforma che da anni proponiamo, senza riscontri, alla politica italiana e ai governi che si sono succeduti - conclude il Segretario generale della Cisl FP Belluno Treviso -. Nel documento che alleghiamo, abbiamo commentato con i nostri obiettivi i 44 punti della proposta Renzi-Madia inviata ai dipendenti pubblici, aggiungendo il 45° punto, dimenticato, ovvero il rinnovo del contratto. Crediamo che una proposta seria debba partire proprio da qui, da una riforma della P.A. che ritorni ad investire sul lavoro e sul sistema dei servizi ai cittadini e la riapertura di una stagione contrattuale e per il rinnovo dei contratti nazionali scaduti da 5 anni".

Treviso, 25 maggio 2014

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa