2/08/2014

ACC: dai lavoratori un Sì alla soluzione Wanbao Group

ACC: dai lavoratori un Sì alla soluzione Wanbao Group

Belluno - I lavoratori della ACC di Mel e Pordenone hanno approvato l'ipotesi di accordo raggiunta mercoledì scorso in sede di MiSE tra sindacati e i rappresentanti di ACC e Wanbao Group. Gli esiti del referendum che si è svolto a partire dalla tarda mattinata di venerdì 1 agosto con la chiusura dei seggi alle 15.00 sono inequivocabili: 369 per il Sì (84%) , 51 per il No. Alla votazione ha dunque partecipato il 75% degli aventi diritto: i 587 operai, impiegati e quadri occupati a Mel e a Pordenone.

Una forte partecipazione che già si era annunciata nella assemblea generale svoltasi nella prima mattinata alla presenza di oltre 500 lavoratori durante la quale sono stati presentati e discussi i singoli punti dell'accordo. "Le maggiori perplessità espresse dai lavoratori- spiega Bruno Deola della Fim Cisl Belluno Treviso - riguardavano il piano di assunzioni a scaglioni e quindi i dubbi sull'effettivo raggiungimento dell'obiettivo dei 455 rioccupati. In effetti l'accordo prevede che questo sia il numero minimo ma a decidere sarà soprattutto la capacità della nuova proprietà di recuperare produzione e mercati".

Nessun problema invece sulla provenienza dell'imprenditore: i lavoratori ACC hanno fatto loro la massima del leader cinese Deng Xiaoping "Non importa se un gatto è bianco o nero, l'importante è che acchiappi i topi" che, non a caso, diede il via alla modernizzazione economica della Cina comunista.
A favore del Sì ha giocato sia il fatto che non ci sono alternative alla proposta Wanbao ma anche la posizione assunta unitariamente dalle sigle sindacali Fim, Fiom, Uilm e dalle RSU, tutte favorevoli all'accordo.

"Lunedì- prosegue Deola - saremo ancora a Roma, al Ministero dello Sviluppo Economico, per firmare ufficialmente l'accordo con i rappresentanti del gruppo cinese e saremo collegati in videoconferenza con la sede di Guangzhou. Se va tutto bene la nuova società sarà operativa tra tre mesi, il 1 novembre. Noi siamo fiduciosi. Al ritorno dalle ferie ci aspetta poi l'incontro con ACC per concordare il rinnovo degli ammortizzatori sociali nel 2015 visto la la Cig Straordinaria a cui si sta ricorrendo termina il prossimo 28 dicembre".