24/10/2014

Cgil, Cisl e Uil Treviso: "MOM preveda agevolazioni per le fasce più deboli, come anziani e famiglie in difficoltà".

Cgil, Cisl e Uil Treviso: "MOM preveda agevolazioni per le fasce più deboli: necessario estendere criteri ad anziani e famiglie in difficoltà coinvolgendo tutto il territorio provinciale"

Treviso - "Un percorso a tutela delle fasce più deboli simile a quello individuato e sviluppato negli ultimi anni con AscoTrade".

Così le Organizzazioni Sindacali intervengono in merito al confronto aperto tra la società di gestione del trasporto pubblico provinciale MOM e il Comune di Treviso relativamente all'esenzione degli ultrasettantenni. Proposta già contenuta nell'accordo siglato tra la proprietà MOM, la Provincia di Treviso e i Sindacati e operativo dallo scorso mese di Febbraio.

"D'altra parte questo è il comportamento attuato e da attuare in maniera sempre più strutturale, per tutte le tariffe pubbliche (acqua, rifiuti, gas, trasporto pubblico), per le prestazioni sociali e sanitarie e per l'assegnazione della casa. - hanno sottolineato i Sindacati Confederali e le rappresentanze dei Pensionati CGIL CISL e UIL della Marca - Quando le risorse sono scarse e non è possibile dare tutto a tutti gratis, l'attenzione maggiore deve essere riservata a chi ha meno. Diversamente si finirebbe col far pagare le agevolazioni per tutti, a coloro che hanno di meno. E questo - chiaramente - sarebbe iniquo".

"Impensabile - proseguono i Sindacati - gestire le scontistiche e le esenzioni in modo frammentato comune per comune, innescando così disparità tra i trevigiani. Le agevolazioni, che vanno legate al reddito dell'anziano, devono essere le stesse per l'intero territorio provinciale. Con AscoTrade già da anni i Sindacati hanno siglato un accordo che prevede degli sconti sulle bollette del gas presentando l'ISEE del nucleo familiare. Questa è la strada da percorrere. Anzi - continuano i segretari generali e dei pensionati - questo dovrebbe essere il punto di partenza perché anche il trasporto pubblico locale avvii una positiva e concreta politica sociale a sostegno di tutte le fasce deboli".

"In una prima fase - hanno precisato le OOSS - si dovrà registrare e valutare il bisogno e progressivamente allargare la platea offrendo sostegno non solo agli anziani ma anche alle famiglie con reddito basso. Tale operazione andrebbe nel segno dell'equità e solidarietà sociale ma anche nella direzione della mobilità sostenibile".

"Chiediamo quindi di incontrare a breve i vertici di MOM, coinvolgendo anche i Sindaci della provincia, per confrontarci su questo percorso - hanno concluso i Sindacati - anche per valutare modi e forme innovative di agevolazioni dedicate agli over 70 che presentano un ISEE fino a 20 mila euro l'anno, innalzando quindi la prima soglia inizialmente prevista fino ai 16 mila euro annui".

Treviso, 24 ottobre 2014
Uffici Stampa Cgil e Cisl