17/06/2011

Riforma fiscale subito: la manifestazione di sabato 18 giugno a Roma

9 pullman, 500 iscritti, un unico slogan: "Riforma fiscale subito!"

Riforma fiscale, la Cisl trevigiana in piazza del Popolo a Roma per la manifestazione nazionale di sabato 18 giugno


Treviso - Nove pullman, 500 iscritti, un unico slogan: "Riforma fiscale subito!". La Cisl di Treviso partecipa numerosa alla manifestazione nazionale di lavoratori e pensionati programmata per sabato 18 giugno, a Roma, per ottenere la legge di riforma fiscale, misure per la riduzione degli sprechi e dei costi della politica, la legge quadro per la non-autosufficenza, misure più efficaci per lo sviluppo e il lavoro e la riaffermazione della contrattazione nelle pubbliche amministrazioni.

Oggi, venerdì, sono partiti alla volta della capitale i primi mezzi, quelli dei pensionati, dei rappresentanti della categoria del commercio e del pubblico impiego. Questa notte partono altri pullman, da Pieve di Soligo, Montebelluna, Conegliano e Silea. I mezzi organizzati in tutto sono 9, per un totale di 450 persone. Altri 50 iscritti raggiungeranno Roma in treno. "Saremo in piazza del Popolo - spiega la segretaria organizzativa della Cisl di Treviso Cinzia Bonan - numerosi e con rappresentanti di tutte le categorie. La Cisl d'altronde da tempo ormai chiede un sistema fiscale più equo, e la battaglia è molto sentita da lavoratori e pensionati".

La Cisl in materia di revisione del fisco non fa più "sconti". Il sindacato, infatti, di fronte alla prolungata fase di incertezza politica, vuole una riforma integrale, attraverso una legge delega, che riduca il peso delle imposte su lavoro, famiglia e investimenti compensandolo con il contrasto all'evasione fiscale, con una maggiore tassazione sui consumi pregiati, con la tassazione delle rendite e delle transazioni finanziarie, con l'eliminazione di privilegi ed agevolazioni fiscali improprie.

 "Siamo stati i primi a focalizzare l'attenzione sulla necessità assoluta della riforma fiscale - commenta Franco Lorenzon, segretario generale della Cisl di Treviso - e sabato siamo nuovamente in piazza per rimettere al centro questioni prioritarie per il nostro Paese, rispetto alle quali il Governo si deve pronunciare in maniera chiara. La riforma fiscale, oggi, sembra ridursi al prezzo da pagare per il recupero del consenso, mentre deve rimanere elemento di giustizia sociale e presupposto per il rilancio dello sviluppo basato sulla valorizzazione del lavoro".

 Treviso, 17 giugno 2011

Cisl Treviso
Uffico Stampa