4/12/2014

"Tra i dipendenti del Comune di Cortina c'è un clima pesante causato da ripetuti demansionamenti e dalle dichiarazioni pubbliche di Franceschi"

Cisl e Cgil Funzione Pubblica rispondono al Sindaco di Cortina Andrea Franceschi

"Tra i dipendenti del Comune di Cortina c'è un clima pesante causato da ripetuti demansionamenti e dalle dichiarazioni pubbliche di Franceschi. Invitiamo il Sindaco a rispettare il ruolo sia dei lavoratori che dei sindacati"


Belluno - Cisl e Cgil Funzione Pubblica di Belluno rispondono alle dichiarazioni del Sindaco di Cortina Andrea Franceschi, apparse sulla stampa locale, in merito ai presunti comportamenti ostruzionistici dei dipendenti comunali.

"I dipendenti non sono affatto terrorizzati dalle indagini che gli organi di polizia giudiziaria hanno intrapreso, o intraprenderanno nelle prossime settimane - dichiarano Fabio Zuglian Segretario Generale FP Cisl Belluno Treviso e Danilo Collodel Segretario Generale FP Cgil Belluno - Si tratta di indagini effettuate anche in passato e che continueranno ad esserci, come facilmente succede negli Enti Pubblici e sul cui operato, giustamente, vigilano gli enti preposti. Il personale del Comune, nell'ambito delle proprie competenze e dei rispettivi ambiti di intervento, è in continuo aggiornamento sulle leggi e sulle norme che disciplinano la macchina amministrativa, pertanto non ha bisogno di baby-sitter, pur ringraziando dell'interessamento il primo cittadino di Cortina."

"I regolamenti comunali, quali ad esempio l'utilizzo delle sale e l'erogazione dei contributi, vengono approvati dall'Amministrazione e i dipendenti sono naturalmente tenuti all'applicazione degli stessi, come ci sembra di capire dal citato caso della richiesta di spazi da parte del Suem - proseguono Zuglian e Collodel - Il clima tra il personale è effettivamente pesante, ma questo non è dovuto alle indagini quanto al comportamento dell'Amministrazione che con i ripetuti demansionamenti, già accertati con pubbliche sentenze, e le esternazioni pubbliche del Sindaco Franceschi, creano forte malessere, dispiacere personale e timore di ritorsioni."

"I dipendenti degli Enti Locali non sono a servizio di alcun schieramento politico ma esclusivamente della collettività e quindi di tutti i cittadini - concludono Zuglian e Collodel, della FP Cisl e Cgil Belluno - Sono per questo tenuti ad erogare un servizio pubblico per il quale rispondono direttamente con la loro professionalità".

 

Belluno, 4 dicembre 2014

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa