15/05/2015

Province: FpCgil - CislFp - UilFpl scrivono ai candidati Presidente Regione

COMUNICATO STAMPA
Treviso, 15 Maggio 2015

Province: FpCgil - CislFp - UilFpl scrivono ai candidati Presidente Regione
Cinque impegni su servizi e lavoratori
Il 27 maggio giornata di mobilitazione in tutto il Paese

Treviso - Cinque impegni, vincolanti, sulle Province, tra servizi da garantire e lavoratori da tutelare. Cinque impegni da assumere entro la fine della campagna elettorale perché il destino delle Province, dai servizi erogati ai lavoratori impiegati, sono e devono essere sempre di più centrali in questa difficile fase.
Con una lettera ai candidati alla presidenza della Regione, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl danno continuità alla mobilitazione dei lavoratori delle Province e la legano a questo ultimo e decisivo mese dei campagna elettorale per le amministrative.
Per sottolineare lo stato in cui versano i lavoratori a rischio delle Province, lo stato dei servizi che queste offrono, il giorno 27 maggio è stata indetta una giornata di mobilitazione nazionale, con iniziative di informazione e sensibilizzazione in tutti i territori.

"Sono mesi che i lavoratori e le lavoratrici si mobilitano perché il processo di riordino delle autonomie locali, insieme ai tagli lineari che si sono abbattuti, e che continueranno a farlo, sugli enti locali, stanno producendo una situazione insostenibile. - afferma Fabio Zuglian Segretario Generale FP Cisl Belluno Treviso - A rischio sono i servizi e i lavoratori coinvolti, ricordiamo che a Treviso sono 550 dipendenti. Un rischio che solo la politica può sventare. Per questo, con una lettera ai candidati, chiediamo loro di assumere cinque impegni e di farlo ora, in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Impegni, obblighi, soluzioni, per rassicurare i cittadini sulla continuità e sulla qualità dei servizi, per dare una certezza di futuro ai lavoratori e alle loro famiglie".

I cinque impegni che sono stati richiesti consistono nell'approvare una legge di riordino che garantisca la tenuta dei servizi; garantire le risorse necessarie per il trasferimento di funzioni e personale; aprire un confronto con le parti sociali per monitorare i processi e condividere le soluzioni; valorizzare professionalità, saperi ed esperienze mantenendo le funzioni trasferite vicine a cittadini e imprese; garantire un percorso di assorbimento e di stabilizzazione del personale precario.

"Questi sono punti sui quali i sindacati, i lavoratori coinvolti e i cittadini interessati, si aspettano nelle prossime ore una risposta da parte dei candidati. - conclude Zuglian - mercoledì al confronto richiesto dai Presidenti di Provincia i candidati hanno dato indicazioni a volte confuse, o poco realizzabili. Ora chiediamo risposte certe e non lo devono soltanto a noi per la tutela dei lavoratori, ma ai cittadini tutti, che meritano servizi efficienti e di qualità".