6/07/2011

Appello dei Pensionati Cisl ai sindaci della Marca: "Azzerate l'Irpef per i più poveri"

Appello dei Pensionati Cisl ai sindaci della Marca
Rorato (Fnp): "Azzerate l'Irpef per i più poveri"

Treviso - Azzerare l'addizionale comunale sull'Irpef per i cittadini con reddito inferiore ai 15 mila euro e dimezzarla a chi dichiara dai 15 mila ai 33.500 euro. In altre parole, estendere l'"operazione Robin Hood" varata dal sindaco di Tarzo Gianangelo Bof a tutti e 95 i Comuni della Marca trevigiana. E' la proposta di Francesco Rorato, segretario della Federazione dei Pensionati della Cisl di Treviso, che esprime soddisfazione per la scelta del Comune di Tarzo di modulare l'aliquota Irpef sulla base del reddito del contribuente, accogliendo, nei fatti, una delle proposte avanzate dal sindacato dei pensionati trevigiani nel corso degli incontri con i sindaci della Marca.

"Sono più di 10 anni - spiega Rorato - che, assieme ai colleghi di Cgil e Uil, incontriamo i Comuni della Marca per discutere e concordare assieme scelte in materia di fiscalità, servizi alla persona e alla famiglia, di territorio, ambiente e altro. Il nostro obiettivo è quello di poter socialmente assicurare ai cittadini prestazioni e servizi di qualità e a fiscalità agevolata. Tarzo ha accolto una delle proposte da noi lanciate, dimostrando grande sensibilità nei confronti delle fasce più deboli della popolazione".

"In una situazione nazionale - prosegue Rorato - in cui il Governo non trova di meglio che vessare i più deboli con nuovi ticket sanitari e un impoverimento del valore delle pensioni, iniziative come quella dell'azzeramento dell'Irpef per redditi sotto i 15 mila euro sono da prendere come esempio da tutti i primi cittadini. Ai sindaci della provincia di Treviso chiediamo di mettere in atto tutto quello che è in loro potere per aiutare chi è maggiormente in difficoltà. Fra le nostre proposte, c'è quella dell'istituzione di fondi speciali per le famiglie, per i giovani senza lavoro, e per chi il lavoro lo ha perso".

In molti Comuni le proposte dei sindacati sono state accolte, a dimostrazione del fatto che dove c'è forte determinazione sindacale e sensibilità sociale nelle amministrazioni locali, i risultati arrivano. "Ci spiace - conclude il segretario della Fnp - ricordare che alcuni sindaci, 3 su 95, ossia Giovanni Azzolini (Mogliano), il senatore Gianpaolo Vallardi (Chiarano) e Fiorenzo Berton, che oltre a essere sindaco di Nervesa della Battaglia, è pure presidente della conferenza dei sindaci della Usl 8, non hanno sentito la necessità di un confronto con le parti sociali. Forse hanno troppi impegni o poco interesse per ciò che pensano e propongono i loro cittadini attraverso le loro rappresentanze sociali".

 

Treviso, 6 luglio 2011

Cisl Treviso
Ufficio Stampa