19/10/2015

Recupero festività: Funzione Pubblica a tutela dei lavoratori turnisti nelle IPAB

COMUNICATO STAMPA
Treviso, 16 Ottobre 2015

 


RECUPERO FESTIVITA': CISL A TUTELA DEI LAVORATORI IPAB
Festività riconosciute e ora chieste indietro ai dipendenti o a mezzo compensazione ferie e riposi

Grossi, FP Cisl: "Lavoratori penalizzati due volte. Chiediamo alle IPAB di sospendere le iniziative di recupero forzoso, altrimenti agiremo legalmente.

 

Treviso. Lavoratori turnisti delle IPAB che non solo lavorano mediamente fino a 8-10 giorni più dei colleghi ad orario diurno, ma ora si vedono costretti a restituire somme che hanno percepito o a rinunciare a ferie o a ore di straordinario accumulate.
A Treviso sono oltre 400 le persone coinvolte, sono lavoratori turnisti, operatori e infermieri, di 7 IPAB provinciali (tra le 18 totali) che hanno deciso di procedere con queste azioni di recupero forzoso ei confronti dei dipendenti, o ex dipendenti.

A questi lavoratori, viene chiesto di restituire agli enti di cui sono dipendenti somme percepite dal 2000 al 2008, in alcuni casi superiori anche ai mille euro, oppure di portare tali somme a compensazione, attraverso una riduzione dei giorni di ferie o delle ore di straordinario accumulate.
A generare l'equivoco, l'articolo 22 del Contratto Collettivo Nazionale per il personale degli enti locali, che non sarebbe preciso nella formulazione riguardante il recupero delle festività infrasettimanali. Nel 2008, la nuova interpretazione della norma, ha di fatto bloccato il riconoscimento economico per il lavoratore turnista che presta servizio in giornate festive infrasettimanali.

"I lavoratori turnisti di fatto lavorano 8-10 giorni in più all'anno, rispetto ai colleghi con turno diurno, senza che questo venga loro riconosciuto. A questi soggetti ora viene chiesto addirittura di restituire le somme percepite come indennità aggiuntiva dal 2000 al 2008 o, se ancora in servizio presso l'Ente, ad andare in compensazione con una riduzione delle giornate di ferie o di monte ore - afferma Samantha Grossi della Funzione Pubblica Cisl Belluno Treviso - In questi giorni abbiamo saputo che alcune IPAB hanno programmato degli incontri per proporre ai soggetti coinvolti delle soluzioni transattive finalizzate al recupero degli emolumenti riconosciuti ai turnisti. Nel ribadire la nostra assoluta contrarietà a tali iniziative unilaterali, vogliamo informare i lavoratori interessati che come FP Cisl abbiamo formalmente diffidato gli Enti dal procedere con qualsiasi iniziativa di recupero forzoso."

"Qualora le succitate IPAB intendano procedere con il recupero ci riserviamo di agire a livello legale - prosegue Grossi - Queste iniziative sono inopportune sia per i possibili contenziosi giudiziari che possono provocare, sia per le ripercussioni sul clima di serenità necessario per favorire il buon funzionamento dei servizi erogati. Chiediamo ai Dirigenti degli Enti coinvolti di attendere gli esiti della riforma delle IPAB stesse, in base alle nuove disposizioni della riforma socio sanitaria regionale" conclude Samantha Grossi FP Cisl Belluno Treviso.