16/12/2015

Sabato 19 Dicembre sciopero lavoratori grande distribuzione

 

COMUNICATO STAMPA
Treviso, 17 Dicembre 2015

Treviso. Parti datoriali ferme sulle loro posizioni, così resta bloccata la trattativa per il rinnovo del contratto. Per questo le federazioni del terziario e commercio Filcams Cgil Treviso, Fisascat Cisl Belluno Treviso e Uiltucs Belluno Treviso, si preparano alla seconda giornata di mobilitazione e sciopero nazionale, che si terrà Sabato 19 Dicembre, invitando la società civile a non fare la spesa.

Lo sciopero a Treviso coinvolgerà oltre 10 mila lavoratori impiegati nella grande distribuzione, nella cooperazione e nelle aziende aderenti a Confesercenti. Le realtà commerciali interessate, anche per il territorio trevigiano a titolo esemplificativo sono i Supermercati Alì, Cadoro, Gruppo COIN, Conbipel, Despar, Decathlon, Gruppo PAM Panorama , Leroy Merlin, KIKO, Limoni e gruppo OVS. Iper Castelfranco e la cooperazione rappresentata nel nostro territorio da Coop Adriatica, Coop NordEst e Conad.

"I lavoratori dei questi comparti commerciali attendono il rinnovo del contratto da ormai oltre ventidue mesi e ormai sono decisamente stanchi e arrabbiati - dichiarano Nadia Carniato Filcams Cgil , Edoardo Dorella Fisascat Cisl e Andrea Roncato Uiltucs - Lo sciopero dello scorso 7 Novembre ha registrato un'adesione tra il 75-80% con alcune realtà che nel pomeriggio hanno dovuto chiudere per assenza di personale, come ad esempio Coop di Montebelluna e Vittorio Veneto, o a Spresiano e in altri Comuni dove alcuni reparti sono rimasti chiusi. Grande adesione anche al Panorama di Villorba e alla Iper Montebello ai "Giardini del Sole" di Castelfranco."

 
I punti maggiormente contestati dalle organizzazioni sindacali di categoria sono: l'eliminazione dell'automatismo degli scatti di anzianità, l'eliminazione dei primi tre giorni di assenza per malattia , la riduzione delle maggiorazioni domenicali, del notturno, dello straordinario. La diminuzione della paga oraria, il peggioramento delle condizioni retributive e normative inferiori in particolare per i nuovi assunti e l'enorme flessibilità di orario che viene richiesta a tutti i lavoratori, senza considerare il già pesante lavoro domenicale e festivo al quale sono sottoposti tutti coloro che lavorano in questi comparti.

"Sabato 19 Dicembre 800 lavoratori partiranno da Treviso per partecipare alla manifestazione di Milano - concludono i sindacati - e ci attendiamo una grande adesione allo sciopero da parte dei lavoratori trevigiani. Il nostro'obiettivo è tutelare i dipendenti della grande distribuzione sia privata che cooperativa. Proprio per dare maggiore peso allo sciopero e alle richieste illustrate, chiediamo anche alla società civile di non fare la spesa sabato, supportando la protesta e contribuendo così a sostenere i diritti dei lavoratori."