19/01/2016

Legge di Stabilità 2016: rifinanziato dopo 6 anni il Fondo nazionale della Montagna

RIFINANZIAMENTO DEL FONDO NAZIONALE DELLA MONTAGNA
E SPECIFICITÀ MONTANA

Comunicato Stampa
della CISL di BELLUNO TREVISO, PIEMONTE ORIENTALE e SONDRIO

Belluno, 19 gennaio 2016 - La CISL delle province di Belluno, Sondrio e Verbano Cusio Ossola valuta in modo positivo la disposizione, contenuta nella Legge di Stabilità 2016, che rifinanzia il Fondo Nazionale della Montagna, previsto dalla legge 31 gennaio 1994, n. 97.

Rappresenta un ritorno che molti davano ormai per impossibile, visto che è dal lontano dicembre 2009 che il Parlamento esclude sistematicamente ogni anno nella Legge di Bilancio il capitolo dedicato alla Montagna.

La dotazione è di 5 milioni di euro per tre anni: 15 milioni di dotazione in tre anni, certo non una somma stratosferica, ma di significato politico e che speriamo sia la nascita di una nuova stagione per le politiche della Montagna dopo anni di ingiusti e ingiustificabili attacchi.

Nel momento in cui si sta dando attuazione alla specificità montana a favore delle tre Province montane di confine, in base alla legge n. 56/2014, e alle successive leggi regionali, le risorse per lo sviluppo economico e sociale sono fondamentali.

Alla luce delle riforme adottate e di quelle in discussione, risulta necessario ripensare la legge sulla Montagna che tenga conto che le tre Province montane di confine sono titolare di uno status giuridico specifico, quale ente di area vasta, a metà strada tra quello speciale delle Province di Trento e Bolzano, alle quali è riconosciuta una maggiore autonomia funzionale e finanziaria, e quello ordinario di tutte le altre Province.

La specificità montana va specificamente finanziata, tenuto conto che si trova a concorre con territori montani confinanti, dentro e fuori dallo Stato italiano, maggiormente dotati in termini di risorse economiche pubbliche.

La CISL delle province di Belluno, Sondrio e Verbano Cusio Ossola ritiene indispensabile una nuova legge sulla Montagna che faccia proprio il neo apparato normativo della specificità montana, in considerazione anche della Strategia nazionale delle aree interne e della Strategia europea della Macroregione Alpina, nell'intento di implementare sistemi di sviluppo economico e sociale a livello di area vasta montana.

Luca Caretti - Segretario Generale Cisl Piemonte Orientale
Mirko Dolzadelli - Segretario Generale Cisl Sondrio
Anna Orsini - Segretario Gen. Agg. Belluno Treviso