27/01/2016

Banda dell'Audi gialla, l'appello del SIULP di Treviso: "Servono più poliziotti"

Banda dell'Audi gialla, l'appello del SIULP di Treviso:

"La Marca ha bisogno di sicurezza, i politici si attivino per incrementare le assegnazioni di poliziotti nella nostra provincia"

Treviso - Sicurezza, il SIULP di Treviso scrive ai politici per chiedere un incremento delle assegnazioni di poliziotti nella Marca. Lo annuncia Mara Maggiolo, segretario generale provinciale del SIULP, all'indomani del ritrovamento della carcassa della Audi gialla che nei giorni scorsi ha terrorizzato il Nord Est con furti e scorribande.

"Negli ultimi giorni - afferma Maggiolo - si è diffusamente parlato delle famigerate azioni compiute dalla banda dell'Audi gialla, che ha destato grande preoccupazione e timore non solo nella Marca trevigiana ma anche in tutto il Veneto.I cittadini si stanno mobilitando: è di ieri la notizia che un imprenditore, cui va tutta la nostra solidarietà, vittima di una recente rapina nella propria abitazione, vuole costituire un comitato pro vittime di furti e rapine. In alcune zone è stato istituito il controllo del vicinato: questi segnali debbono essere recepiti dalle istituzioni le quali debbono dare una risposta concreta ai cittadini, attraverso l'incremento di uomini e mezzi".

"Appare evidente - prosegue il segretario generale provinciale del sindacato di polizia - che da tutte le parti della Marca giunge inesorabile il bisogno di sicurezza, sulla scia delle preoccupazioni derivanti non solo dall'episodio summenzionato ma anche dalla escalation di furti e rapine di cui quotidianamente i mass media danno comunicazione".

Il SIULP, sindacato maggioritario a livello nazionale, regionale e provinciale, ritiene che i cittadini abbiano il diritto di sentirsi sicuri nel contesto in cui vivono, potendo contare su un numero adeguato di forze dell'ordine e sulla certezza che la pena prevista per ogni singolo reato venga applicata in tempi consoni. Pertanto nei prossimi giorni il SIULP Treviso invierà una lettera agli esponenti politici trevigiani sulla questione, per sollecitarli nell'attivarsi per incrementare le assegnazioni di poliziotti nella nostra provincia, alla luce dei prossimi tanti pensionamenti di colleghi che coinvolgeranno tutti gli Uffici della Provincia.

"Se gli effetti del contenimento della spesa pubblica passano anche attraverso la razionalizzazione delle risorse umane - conclude Maggiolo - ciò non può e non deve minare uno dei diritti fondamentali di ogni cittadino: la sicurezza".

 

Treviso, 27 gennaio 2016

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa