26/04/2016

Veneto Banca, firmato accordo che mette in sicurezza 730 lavoratori

"In un momento complicato, in cui le ex popolari venete tentano una difficilissima uscita dal tunnel, l'accordo raggiunto tra venerdì e sabato segna la volontà di tutte le parti in gioco di dare futuro, prospettiva e tutele alle lavoratori e ai lavoratori del Gruppo Veneto Banca". Questo il commento di Mauro Incletolli, segretario nazionale First Cisl, sull'accordo raggiunto con i dirigenti dell'ex popolare al termine della non-stop che ha portato alla firma. L'accordo siglato chiude la procedura sugli esuberi presentata lo scorso 16 marzo dal gruppo montebellunese, che aveva dichiarato 730 esuberi su un totale di oltre 5.000 dipendenti.

"Rimangono pesantissime le responsabilità di chi nel passato ha operato scelte che hanno determinato questa situazione, tuttavia l'accordo raggiunto nella notte dimostra ancora una volta come le donne e gli uomini di Veneto Banca tengano molto di più alla loro azienda di chi l'ha condotta sul precipizio. La trattativa complessa e, a tratti, tesa, ha prodotto un'intesa che riduce sensibilmente i sacrifici chiesti dall'azienda e, soprattutto, tutela tutti i dipendenti - aggiunge Massimiliano Paglini, segretario First Cisl del Gruppo Veneto Banca -. Ora il nuovo management ci porti fuori dal tunnel e completi il cammino di rilancio del gruppo".

La prossima assemblea dei soci è fissata per il 5 maggio. "Dovrà continuare il percorso di rinnovamento iniziato l'estate scorsa - concludono i rappresentanti della First Cisl -. Ci auguriamo che la governance che nascerà si confronti con tutti gli stakeholders, così da costruire insieme una vera public company che diventi patrimonio comune per famiglie, imprese, lavoratori e territorio".

Treviso, 26 aprile 2016

Cisl Belluno Treviso
Ufficio Stampa