20/07/2011

L'Inps chiede la restituzione della quattordicesima del 2008

Treviso - Cinquecento euro di media da restituire all'Inps per un contributo del 2008 che, secondo l'ente previdenziale, non sarebbe stato dovuto. Doccia fredda per i pensionati trevigiani, che in questi giorni stanno affollando gli sportelli della Federazione Pensionati della Cisl per capire come affrontare il problema. A centinaia si sono visti recapitare dall'Inps una lettera contenente la richiesta della restituzione della quattordicesima del 2008.

"Dai primi accertamenti - spiega Francesco Rorato, Segretario generale della Fnp Cisl di Treviso - risulta che l'ente previdenziale sta chiedendo di restituire i soldi ai pensionati che non hanno inviato il Red nel 2008". Il patronato della Cisl, l'Inas, sta già provvedendo a presentare i ricorsi per evitare la restituzione di una somma che si attesta mediamente attorno ai 500 euro. Fondamentale, per evitare perdite di tempo, è presentarsi negli uffici del patronato con i redditi relativi all'anno 2008.

"A breve - aggiunge Rorato - incontreremo i vertici dell'Inps per fare chiarezza su questa vicenda. Non è possibile che in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, accada che di punto in bianco a una delle categorie di persone maggiormente in difficoltà un ente chieda di restituire 500 euro per un contributo ottenuto tre anni prima. Il tutto, a pochi giorni dall'approvazione di una manovra iniqua e ingiusta con i soliti noti: lavoratori e pensionati, che negli ultimi 15 anni hanno perso oltre il 30% del potere d'acquisto delle pensioni. Per questo parteciperemo numerosi in piazza dei Signori lunedì al presidio organizzato dalla Cisl davanti alla Prefettura di Treviso, per chiedere di aggiustare una manovra pesantissima che colpisce soprattutto i redditi medio-bassi e il welfare".

Treviso, 20 luglio 2011

Cisl Treviso
Ufficio Stampa