23/05/2016
Il tema affrontato in questi due giorni è stato la “Comparazione interregionale delle politiche di cura delle persone nell’arco alpino”. In particolare ci si è confrontati per fare il punto della situazione per quanto riguarda i sistemi di cura delle persone (case di riposo, non autosufficienza, badanti e ospedali), le differenze tra sistemi pubblici, privati e misti e la situazione economica pubblica. Tra le numerose questioni sottolineate, il tema della demografia. Nei numerosi interventi di ricercatori e docenti esperti in materia, è emerso il problema demografico, condiviso da tutti i Paesi aderenti al Consiglio interregionale: basse nascite, allungamento della vita e, in alcuni casi, persino una insufficiente presenza di immigrati. Quest’ultimo tema è stato lungamente dibattuto, vista l’attuale tensione tra Austria e Italia sulla questione dei profughi. Tutti i partecipanti hanno sottolineato la necessità di ragionare in maniera diversa e più costruttiva per la futura tenuta di tutto il sistema di welfare (sanità, pensioni, scuola, ecc.). Belluno, 23 maggio 2016 Cisl Belluno TrevisoConsiglio sindacale interregionale delle Alpi Centrali
Consiglio sindacale interregionale delle Alpi Centrali, la Cisl Belluno Treviso a confronto con i colleghi di Trentino, Alto Adige - Südtirol, Austria e Svizzera
Belluno - Il 19 e 20 maggio il segretario Cisl Belluno Treviso Rudy Roffarè ha partecipato in rappresentanza della Cisl territoriale al Consiglio sindacale interregionale delle Alpi Centrali (CSI AC) svoltosi ad Innsbruck. La Cisl Belluno Treviso aderisce da alcuni anni all'organismo interregionale che riunisce anche i sindacati di Trentino, Alto Adige - Südtirol, provincia di Belluno, Tirolo (Austria) e Cantone dei Grigioni (Svizzera). Belluno, infatti, oltre ad essere terra di confine, ha molti lavoratori transfrontalieri con i Paesi confinanti.
Il Consiglio sindacale interregionale delle Alpi Centrali svolge attività di coordinamento e confronto su materie sindacali che possono essere utili a tutti i soggetti coinvolti per costruire nel proprio territorio montano un'azione più mirata ed efficace. Oltre alle questioni più specificamente legate al lavoro transfrontaliero, il CSI-AC in questi anni ha approfondito temi cruciali per i territori di cui è espressione, dal carico fiscale sul lavoro, alla spesa sociale fino ai sistemi di welfare dei diversi Stati confinanti.
Ufficio Stampa
