17/06/2016
Belluno, 17 giugno 2016 Cisl Belluno TrevisoBim Gsp, Roffaré: "Ottimo accordo frutto della contrattazione aziendale”
Premio ai dipendenti Bim Gsp per risparmi gestionali, Roffarè: “Un ottimo accordo frutto della contrattazione aziendale”
Belluno - “L'accordo tra le rappresentanze sindacali e la direzione di Bim Gsp, che prevede un premio ai dipendenti che contribuiscono alla riduzione dei costi gestionali dell'azienda è un ottimo esempio di buona contrattazione aziendale”. A promuovere il nuovo contratto aziendale del gestore del servizio idrico integrato del Bellunese è Rudy Roffarè, segretario Cisl Belluno Treviso.
“La contrattazione aziendale è di vitale importanza - afferma Roffarè -. L’ultimo esempio positivo, in ordine di tempo, è il Bim Gsp, che ha fatto bene a concordare con le organizzazioni sindacali un nuovo contratto aziendale che ha come obiettivo il miglioramento della gestione aziendale. Da tempo, in questo Paese, si fa riferimento ad alcuni concetti quali la meritocrazia, la responsabilità, il coinvolgimento e il raggiungimento di obiettivi. Proprio la contrattazione aziendale è, per la Cisl lo strumento più idoneo e moderno utile per perseguire questi concetti”.
“Se miglioriamo complessivamente le performance aziendali e permettiamo un coinvolgimento più diretto dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro - spiega il segretario Cisl Belluno Treviso - otteniamo come risultato una crescita della redditività aziendale, posti di lavoro più stabili e un miglioramento motivazionale ed economico dei lavoratori. Con la Legge di Stabilità inoltre, il salario ottenuto dal raggiungimento degli obiettivi può essere destinato a forme di welfare, creando ulteriore solidarietà tra gli stessi lavoratori e aumentando le positive ricadute economiche sul nostro territorio. Nel caso specifico del Bim Gsp poi, un miglioramento delle performance aziendali significa anche un miglior servizio e minori costi per gli utenti sulla bolletta”.
La Cisl, in questi mesi, è in prima linea assieme alla sue categorie per il rinnovo dei contratti dei lavoratori, scaduti da tempo. I lavoratori metalmeccanici, del commercio, del turismo, del pubblico impiego, della scuola, dei trasporti e delle poste sono alle prese con agitazioni, blocco degli straordinari e scioperi. In molti casi, le controparti sono bloccate su posizioni molto rigide. “La Cisl sostiene che i rinnovi contrattuali non sono solo una questione salariale, utile per altro anche per rilanciare i consumi interni - afferma Roffarè - ma anche una opportunità di discussione di nuovi modelli organizzativi, di partecipazione dei lavoratori, di nuovi riconoscimenti professionali e di meritocrazia, opportunità di investimento sulla formazione e sulle competenze. Solo così possiamo pensare a rilanciare le nostre aziende e la nostra pubblica amministrazione con migliori servizi per cittadini e imprese”.
Ufficio Stampa
