5/08/2016

Ulss 8, carenza cronica di personale: lettera dei rappresentanti sindacali di Cgil Funzione Pubblica, Cisl Fp e Uil Fpl

 

Montebelluna - La rappresentanza sindacale unitaria e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria Cgil Funzione Pubblica, Cisl Fp e Uil Fpl chiedono chiarimenti alla dirigenza della Ulss 7 in merito a diverse segnalazioni pervenute negli ultimi giorni da lavoratori di diverse unità operative di entrambi i plessi ospedalieri. “In tutte - scrivono Federico Borin, coordinatore Rsu, Enrico Baldin della Cgil Fp, Aldo Lorenzon della Cisl Fp e Florio Michelin della Uil Fpi - vi è l’unico comune denominatore della sofferenza del personale del comparto dovuto a una carenza che non è solo cronica, ma che pare essersi fatta ancor più grave nelle ultime settimane”.


La lettera è stata inviata oggi al Direttore Generale, al Direttore Amministrativo, al Direttore Sanitario, al responsabile Professioni Sanitarie, al Responsabile del Personale e al Responsabile delle Relazioni Sindacali. A far crescere il malumore fra i lavoratori, alcuni elementi dettagliati nella missiva. “Il piano di riorganizzazione ospedaliero estivo comunicatoci con informativa del 21 giugno - spiegano i sindacati -  è variato in maniera importante. Su questo le OO.SS. non hanno avuto alcuna informazione nè coinvolgimento, stante anche lo stato di stallo della trattativa a tutt’oggi ferma dallo scorso mese di maggio”. Inoltre, “le decisioni sostanziali in merito alla chiusura delle sale operatorie di Montebelluna e di tutta la riorganizzazione consequenziale delle degenze, sono state prese e comunicate a fine settimana scorsa, rendendo impossibile ai coordinatori la pubblicazione del turno definitivo entro la metà del mese”.


“Rileviamo - si legge nella lettera - una profonda difficoltà a coprire la turnazione prevista, tale da aver comportato mobilità del personale tra diverse u.o. e plessi ospedalieri, impreviste chiusure o importanti riduzioni di alcune attività (day hospital e preospedalizzazione a Montebelluna, gruppo trasporti Castelfranco . Abbiamo inoltre appreso che per coprire la turnazione minima prevista si sia ricorso a turnazioni abbondantemente extraorario non solo a lavoratrici a tempo pieno, ma anche a unità a tempo parziale impiegate come fossero in profilo di tempo pieno, abbiamo infine appreso che non è stato sporadico il ricorso a infermieri per coprire la turnazione di OSS”.


“Siamo consci dell’importanza delle esigenze logistiche che hanno motivato la programmazione dei lavori previsti dal 12 agosto (esigenze che però immaginiamo si siano manifestate ben prima di oggi), - concludono i rappresentanti sindacali - ma non possiamo non rilevare che ancora una volta i sacrifici sono stati chiesti al personale che si presterà ad affrontare disagi importanti. Pertanto riteniamo sia urgente programmare un incontro in tempi celeri per chiarire ogni aspetto”.