30/11/2010

Conegliano, raccolta rifiuti con sacchetti che si spaccano Fit-Cisl: “Lavoratori stanchi delle promesse non mantenute: sciopero e non si trova una soluzione”

Conegliano, raccolta rifiuti con sacchetti che si spaccano Fit-Cisl:
"Lavoratori stanchi delle promesse non mantenute: sciopero e non si trova una soluzione"


Conegliano - A distanza di oltre un anno, nel Coneglianese non è ancora stato risolto il problema della raccolta di alcune tipologie di rifiuti, in particolar modo della carta. Il servizio è svolto da Savno e Sit su vari Comuni (Conegliano, Mareno di Piave, Valdobbiadene, Vidor, Cordignano, Moriago della Battaglia, Cappella Maggiore, Fregona, Sarmede, Revine Lago, Santa Lucia), utilizzando un sacchetto di carta per la raccolta del rifiuto cartaceo.

"Tale sistema di raccolta - afferma Maurizio Fonti, segretario generale Fit-Cisl di Treviso - sta creando notevoli disagi agli operatori, in quanto il sacchetto si rompe con estrema facilità e l'operazione meccanica per il caricamento presenta dei rischi, in quanto, dovendo mettere le mani sotto il sacchetto, l'operatore potrebbe venire a contatto con oggetti potenzialmente pericolosi".

I lavoratori - un centinaio -, ormai stanchi delle promesse mai mantenute, hanno avviato tramite la Fit-Cisl la procedura di raffreddamento per la dichiarazione di una giornata di sciopero. La procedura si è conclusa ieri, lunedì 29 novembre, con la convocazione in Prefettura, durante la quale le aziende si sono impegnate a convocare un tavolo con la presenza di tutti i sindaci interessati al problema. A fronte di questo impegno la Fit-Cisl ha concordato di attendere l'esito dell'incontro, che dovrà svolgersi entro la fine di dicembre. Se non si troverà una soluzione soddisfacente al problema, lo sciopero sarà inevitabile.


Per ulteriori informazioni: Maurizio Fonti Segretario Generale Fit-Cisl Treviso  Tel. 331.6942723

Treviso, martedì 30 novembre 2010