14/03/2017

Sconto sulla bolletta dei rifiuti, nuovo accordo Savno-sindacati

Tariffe sociali: 2.500 da luglio 2016 le famiglie che hanno ottenuto la riduzione in base all'Isee

 

Sconto sulla bolletta dei rifiuti di circa 50 euro alle 2.500 famiglie che da luglio 2016 ad oggi ne hanno fatto richiesta. E' il risultato dell’accordo sottoscritto nel 2016 da Cgil, Cisl e Uil territoriali e Savno e relativo all’introduzione delle tariffe sociali a favore delle utenze più deboli. Sono alcuni dei dati diffusi oggi nella sede Savno di Conegliano da Gianpaolo Vallardi, Presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Giacomo De Luca Presidente di Savno, Giacomo Vendrame Segretario Generale della CGIL di Treviso, Franco Lorenzon Segretario Generale della CISL di Belluno Treviso e Brunero Zacchei Segretario della UIL di Belluno Treviso, che si sono incontrati per verificare i problemi riguardanti lo sviluppo della Società e per fare una valutazione sull’andamento delle tariffe sociali introdotte l'anno scorso.L'incontro si è concluso con la firma di un secondo verbale di accordo.

 

Lo sconto è stato applicato alle utenze con un reddito Isee inferiore a 13.000 euro, per un costo totale a carico della Savno di 130 mila euro. Su scala annuale, pertanto, si prevede che l’importo di 200 mila euro previsto e stanziato dalla società sia congruo. Le Organizzazioni Sindacali richiedono però che il limite venga alzato a 15 mila euro. Savno, pur dichiarandosi disponibile, si riserva di procedere dopo aver valutato la situazione (entro l'estate), quando saranno disponibili i dati di almeno un anno dall’inizio dell’introduzione della tariffa sociale. In ogni caso sarà l’Assemblea dei Sindaci a prendere la decisione definitiva.

 

Le parti – vista la notevole differenza di utilizzo della tariffa tra i vari Comuni – al fine di assicurare a tutti i cittadini l’effettiva possibilità di usufruire del vantaggio derivante dall'accordo, sollecitano tutti i Sindaci a far conoscere e pubblicizzare l'opportunità. “E' un aspetto, quello della distribuzione disomogenea delle richieste di sconto - spiega il Segretario generale della Cisl Belluno Treviso Franco Lorenzon - sul quale è necessario soffermarci, perchè significa che ci sono soggetti che hanno diritto ma non lo esercitano: da Conegliano arrivano un quinto delle richieste, poi molte vengono da Pieve di Soligo, Motta di Livenza, Vittorio Veneto e Santa Lucia di Piave. Poche invece le richieste provenienti da Oderzo, Mareno e San Vendemiano. E' necessario diffondere più capillarmente l'informazione, perché la crisi ci segnala che le difficoltà per le famiglie non sono finite”.

 

I sindacati confederali nell'accordo siglato oggi hanno confermato l'impegno - attraverso i Caf - a compilare l’Isee, a raccogliere le domande e a inviarle direttamente alla Savno, senza alcun onere a carico dei richiedenti. La società ha sottolineato che la differenziazione spinta ha consentito di ridurre la quantità di rifiuto da smaltire, ma anche di migliorare la qualità e il recupero delle frazioni riciclabili, con conseguente notevole risparmio energetico e riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

 

Inoltre nel 2016 è stato avviato un processo di sostituzione di dieci mezzi a gasolio utilizzati per la raccolta dei rifiuti, con mezzi a biometano, ai quali si aggiungeranno altri otto mezzi nel corso di quest’anno. L’obiettivo è il rinnovamento, nei prossimi anni, di tutta la flotta. Questa operazione renderà possibile l’eliminazione, nell’arco dell’anno, di molte tonnellate di CO2, ossido di azoto, zolfo e altri particolati, nonché il contenimento delle spese per l’acquisto di carburante. Il processo si concluderà poi con l’ uso del biometano, cioè il metano prodotto grazie ad un procedimento naturale che permette di ricavare metano, energia elettrica e calore dalla frazione umida da raccolta differenziata.

 

Treviso, 14 marzo 2017

 

Cisl Belluno Treviso

Ufficio Stampa