19/04/2017

Codivilla, Zuglian: “Non sono i lavoratori a doversi dimettere”

Il Segretario generale della Cisl Fp Belluno Treviso interviene sulla questione dell'ospedale di Cortina d'Ampezzo

 
“Preso atto della petizione fra i 101 lavoratori della società Codivilla Putti in cui si fanno delle dichiarazioni in merito a dimissioni volontarie da parte dei dipendenti della struttura sono doverose alcune precisazioni. In primo luogo non sono i lavoratori a doversi dimettere, in quanto la norma prevede che sia il datore di lavoro a dover attivare le procedure di licenziamento collettivo, tant'è che venerdì 21 le organizzazioni sindacali - su loro richiesta - sono convocate dalla società che ha in gestione l'ospedale di Cortina fino al 29 aprile, per l'esame congiunto ai fini della definizione della procedura di licenziamento collettivo. Va sottolineato inoltre che quella di porre un termine alla sperimentazione è una decisione politica non subordinata ad accordi con le organizzazioni sindacali. Noi come rappresentanti dei lavoratori, ci siamo impegnati a far sì che sia garantita l'occupazione con gli stessi livelli attuali nonché che vengano mantenute inalterate le condizioni contrattuali in essere. Siamo riusciti ad incontrare in due diverse occasioni la Regione, ottenendo l'impegno formale a garantire la continuità occupazionale e dei servizi per i cittadini ad oggi erogati dalla struttura. Ci spiace constatare che mentre la Cisl sta lavorando da mesi per tutelare il lavoro e i servizi, altri si stiano muovendo spinti probabilmente da interessi che non sono quelli dei lavoratori”.


Fabio Zuglian, Segretario generale Cisl Fp Belluno Treviso