4/08/2011

Contarina e Trevisoservizi, Fit Cisl denuncia: "Appalti irregolari nell'indifferenza generale"

Contarina e Trevisoservizi, Fit Cisl denuncia:

"Appalti irregolari nell'indifferenza generale"

Treviso - Contarina e Trevisoservizi, "appalti irregolari nell'indifferenza generale". La denuncia arriva da Maurizio Fonti, Segretario della Fit Cisl di Treviso. Una sentenza del Consiglio di Stato dell'11 maggio 2010 ribadisce che le amministrazioni pubbliche possono affidare direttamente alle cooperative sociali solo servizi a proprio favore e non diretti a terzi, quindi esclude l'affidamento di servizi pubblici locali e ritiene illegittimo il frazionamento in più lotti del servizio per poter ridurre il loro valore ai fini di un affidamento diretto.

Contarina e Trevisoservizi hanno, nel corso degli anni, affidato una buona parte dei loro servizi ad una cooperativa sociale che gestisce al 100% gli ecocentri delle due società, ma anche la raccolta della carta e della frazione verde in centro storico a Treviso per conto di Trevisoservizi, oltre ad una serie di servizi minori che vengono affidati regolarmente e senza alcun bando di gara.

"Di questi affidamenti - attacca Maurizio Fonti, segretario della Fit Cisl - non è mai stato possibile discutere in sede sindacale, nonostante le numerose richieste inviate dalla Fit-Cisl a entrambe le aziende che hanno omesso di rispondere. Richieste inviate anche al Comune di Treviso: neppure l'Amministrazione ci ha risposto. Perché? Chi ha interesse a tenere tutto nascosto e affidare un servizio pubblico con una procedura illegittima ad un soggetto che qualcuno ha scelto in modo arbitrario? E soprattutto, perché due aziende pubbliche operano disattendendo le regole e nessuno interviene?".


Treviso, 4 agosto 2011


Cisl Treviso
Ufficio Stampa