16/05/2017

Giovani, ambiente, welfare: le nuove sfide della Unione sindacale territoriale

Assegnate le deleghe alla nuova segreteria

 
Una delega ad hoc per le politiche dedicate ai giovani, un'attenzione particolare all'ambiente e all'agroalimentare, un monitoraggio continuo del settore socio-sanitario, del welfare e della contrattazione territoriale. La nuova segreteria a tre della Cisl Belluno Treviso, a un mese dalla elezione, è operativa al cento per cento con una rinnovata organizzazione delle deleghe, gli ambiti di competenza e attività dei suoi componenti Cinzia Bonan, Segretaria generale, Rudy Roffarè, Segretario generale aggiunto, a cui è stata affidata la delega organizzativa, e Alfio Calvagna, Segretario amministrativo.

Bonan, che ha la rappresentanza legale dell'organizzazione, ha l'incarico per la gestione delle politiche generali, delle risorse umane, dell'organizzazione, del patrimonio, delle politiche istituzionali, per la formazione, il coordinamento dei servizi Cisl, della cooperazione, del terziario e turismo e della comunicazione. Due le novità: la creazione di un'apposita delega per le politiche per i giovani e le pari opportunità e lo scorporo fra le politiche socio-sanitarie (in capo alla Segretaria generale) e le politiche di welfare e contrattazione territoriale (a Rudy Roffarè).

“Le nuove generazioni - spiega la Segretaria generale Cisl Belluno Treviso - hanno molte aspettative dal punto di vista professionale, i giovani sono preparati e laureati, e se non trovano qui ciò che cercano, se ne vanno all'estero, dove il mercato li accoglie e li sa valorizzare. Dobbiamo impegnarci tutti per permettere loro di sviluppare le competenze che hanno. Stiamo lavorando, anche con le controparti, per far sì che i giovani abbiano la possibilità di entrare nel mondo del lavoro attraverso percorsi virtuosi che li portino a conoscere le imprese e il lavoro. Fra gli obiettivi della Cisl Belluno Treviso c'è quello di creare uno spazio di inclusione dedicato ai ragazzi, un luogo dove partecipazione, formazione e sperimentazione possano intrecciarsi per generare valore”.

Forte anche l'attenzione riposta sulle politiche socio-sanitarie, in un momento di grande cambiamento per le aziende sanitarie del territorio, con la creazione della Ulss 2 Marca trevigiana e della Ulss 1 Dolomiti. “In un periodo di riorganizzazione della sanità in Veneto - spiega Bonan - è necessario avere una delega specifica sul tema per monitorare con attenzione, assieme alla categoria della Funzione pubblica, i delicati processi di revisione in corso nell'ambito socio-sanitario regionale”.


Un'altra novità della nuova segreteria è la vigilanza specifica sulle politiche dell'agroalimentare e dell'ambiente, affidata ad Alfio Calvagna. “Troppo spesso, anche nelle nostre province, l'interesse economico ha prevalso su quello ambientale - afferma Bonan -; è necessario ripensare lo sviluppo e modulare la riflessione e l'azione sindacale organicamente anche su temi come la vivibilità delle città, smart city e tutela ambientale”.

 

Treviso, 16 maggio 2017

Cisl Belluno Treviso

Ufficio Stampa