8/09/2017

Elleti, tavolo tecnico in Prefettura: raggiunto l'accordo

Boato (Femca Cisl): “Soddisfazione per l'intesa raggiunta”

 
Elleti, accordo raggiunto fra parti sindacali e azienda questa mattina in Prefettura a Treviso. L'azienda di Vedelago si è impegnata a sostenere la copertura delle spese di viaggio che dovranno affrontare i lavoratori che opteranno per il trasferimento nello stabilimento di San Bonifacio, in provincia di Verona, e ha garantito un incentivo all'esodo pari a 3.000 euro per i dipendenti non disponibili a proseguire l'attività lavorativa nella sede veronese.

“Siamo soddisfatti - commenta Gianni Boato, segretario della Femca Cisl Belluno Treviso - perché i 45 lavoratori sono stati finalmente messi dall'azienda nelle condizioni di poter scegliere se accettare un trasferimento oppure no: mettere in capo ai dipendenti i costi del trasporto, circa 400 euro al mese per lavoratore, avrebbe reso impossibile qualsiasi ragionamento. L'accordo va nella direzione della tutela dei posti di lavoro e dell'agevolazione al proseguimento del lavoro in un'altra sede, e il prefetto si è dimostrato sensibile rispetto alla necessità di conservare 45 posti di lavoro”.

Nelle prossime ore sarà chiaro quanti dipendenti opteranno per il trasferimento e quanti per le dimissioni con l'incentivo di 3.000 euro  e la conseguente prospettiva dell'indennità di disoccupazione.

Dopo una settimana di occupazione della fabbrica, questa mattina alle 8, in vista del tavolo tecnico in Prefettura, è stata sciolta l'assemblea permanente dei lavoratori che aveva bloccato la produzione per una settimana dopo l'annuncio, da parte della proprietà, di chiusura a fine settembre con proposte d'incentivi all'esodo e al trasferimento degli operai nella sede di San Bonificio del tutto irricevibili per le parti sindacali. Con l'accordo raggiunto, è stato revocato lo sciopero a oltranza e da lunedì i dipendenti saranno a disposizione dell'azienda. Questa mattina, durante l'incontro durato più di due ore, i lavoratori hanno dato vita a un presidio in piazza dei Signori.