10/01/2019

Safilo. Confronto serrato sul futuro del gruppo

Brancher: "Azienda dinamica, ma c'è preoccupazione sulla gestione di questa fase"

Il futuro della Safilo e dei suoi dipendenti è stato al centro di un incontro tenutosi mercoledì 9 gennaio tra i sindacati e l’amministratore delegato dell’azienda, Angelo Trocchia.


La riorganizzazione del lavoro nei vari siti produttivi del Veneto e in quello logistico di Padova, la sovracapacità produttiva e la razionalizzazione dei costi che potrebbe mettere a rischio numerosi posti di lavoro sono stati i principali argomenti trattati.


Dall’incontro, tuttavia, è emerso, secondo quanto ha dichiarato il segretario generale della Femca Cisl Belluno Treviso, Nicola Brancher, “un’azienda dinamica, orientata al rinnovo delle licenze in essere e a concordarne di nuove. Inoltre l’obiettivo è quello di potenziare i marchi propri efficientando i singoli stabilimenti, riducendo i costi e rafforzando la struttura commerciale. Permangono però i dubbi – la preoccupazione è di tutta la delegazione sindacale – sulla gestione della fase transitoria".

"Le parti – si legge in una nota unitaria del sindacato - hanno pertanto condiviso di proseguire il confronto sul piano industriale e commerciale, sugli investimenti e sugli strumenti utili a rilanciare l’intero gruppo, individuando soluzioni non traumatiche sul piano sociale e al mantenimento della attuale struttura produttiva e di tutti i siti industriali”.

Gli esiti dell’incontro di ieri sono stati sono stati spiegati ai lavoratori riuniti oggi in assemblea nello stabilimento di Longarone.