19/09/2011
Treviso - Un taglio del numero di ore di lavoro e, quindi, dello stipendio, compreso fra il 40 e il 44%. Sit-in questa mattina, lunedì 19 settembre, delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nell'appalto di pulizie della Provincia di Treviso, recentemente vinto dal gruppo Gsa. I 24 addetti, supportati dalle organizzazioni sindacali, hanno protestato contro la riduzione del numero di ore di lavoro subita, con conseguente decurtazione della busta paga. In alcuni casi, si è passati da 14 a 8 ore settimanali.
"Un taglio - spiega Daniela Zuliani, operatrice della Fisascat Cisl, la Federazione di categoria che rappresenta i lavoratori del terziario - determinato da una richiesta, all'interno del capitolato di appalto, di riduzione delle frequenze delle pulizie degli uffici provinciali da 5 a 3 giorni". Le pulizie dei locali della Provincia, compresi quelli dell'istituto scolastico comprensivo di Lancenigo, vengono effettuate esclusivamente dal lunedì al venerdì, sabato escluso, anche per le scuole. Le conseguenze? "Gli studenti rientrano a scuola il lunedì e trovano aule e laboratori sporchi", afferma Zuliani. Va sottolineato il fatto che a rimanere sporchi fino al lunedì sono anche i laboratori del Centro di Formazione Professionale di Lancenigo, da quelli di panificazione alle aule estetica e acconciatura.
Il sit-in svoltosi questa mattina aveva l'obiettivo di sensibilizzare l'assessore al Lavoro Michele Noal rispetto alla questione. Una delegazione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali è stata ricevuta dall'esponente della Giunta Muraro. "L'assessore - afferma Patrizia Manca, segretaria della Fisascat Cisl di Treviso - si è impegnato a cercare una soluzione tecnica che limiti il disagio ai lavoratori del settore".
Treviso, 19 settembre 2011
Cisl Treviso
Nuovo appalto pulizie in Provincia: -40% di ore (e di stipendio), scuole sporche
Nuovo appalto pulizie in Provincia:
-40% di ore (e di stipendio), scuole e laboratori sporchi
Sit-in delle lavoratrici e dei lavoratori questa mattina a Sant'Artemio
Ufficio Stampa
