12/11/2019

I pensionati bellunesi all’Attivo Unitario dei Sindacati di Cgil, Cisl e Uil

Sabato 16 mobilitazione a Roma: 5 corriere in partenza dal Bellunese

Le richieste di Cgil, Cisl e Uil al Governo sulla legge di bilancio, la mobilitazione unitaria dei pensionati del 16 novembre al Circo Massimo, a Roma, l’impegno per una sanità più equa e per una legge nazionale sulla non autosufficienza, il rilancio di un nuovo welfare di diritti, benessere e legalità del territorio con l’evoluzione della piattaforma di negoziazione sociale 2020 per il confronto con le Amministrazioni locali della provincia di Belluno.

Questi i temi affrontati martedì 12 novembre a partire dalle 9.30 dai delegati dei pensionati bellunesi nel corso dell’Attivo Unitario nella sala Muccin del Centro Giovanni XXIII di Belluno. Sono intervenuti Rino Dal Ben, Segretario generale Cisl Fnp Belluno Treviso, Renato Bressan, Segretario Spi Cgil Veneto e Gianfranco Sommavilla, Segretario Uilp Uil Treviso Belluno, richiamando l’attenzione sul fisco, sulla non autosufficienza e sulla sanità, problemi al centro della manifestazione di sabato, per la quale da Belluno partiranno 5 corriere.

I pensionati bellunesi chiedono il ripristino di un sistema di rivalutazione equo che tuteli il potere di acquisto delle pensioni, la ricostruzione del montante come base di calcolo per chi ha subito il blocco negli anni precedenti, l’allargamento della platea dei beneficiari della 14esima, il taglio delle tasse per i pensionati, perché le pagano più di tutti, un adeguato finanziamento del Servizio sanitario nazionale per permettere a tutti di curarsi, il superamento delle liste d’attesa e l’abolizione del ticket, livelli essenziali di assistenza sanitaria garantiti e uguali in tutto il Paese, investimenti nella medicina del territorio, nelle cure intermedie e nella domiciliarità e una legge nazionale sulla non autosufficienza.