13/01/2020

Aeroporto, volantinaggio dei lavoratori

Le Organizzazioni Sindacali chiedono investimenti, mantenimento del traffico e delle destinazioni e sblocco delle autorizzazioni

Volantinaggio fino alle 18 di oggi e per l’intera giornata di domani, martedì 14 gennaio, dei delegati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti dell’aeroporto di Treviso. I lavoratori, a fronte dello stop del ministro per l’Ambiente all’iter di approvazione del masterplan che prevedeva opere di migliorie ambientali e della viabilità, chiedono investimenti, mantenimento del traffico e delle destinazioni e sblocco delle autorizzazioni. Sabato hanno consegnato al sindaco di Treviso e al vicesindaco di Quinto una petizione di 550 firme di lavoratori dello scalo.

“L'Aeroporto Antonio Canova - spiegano i lavoratori - ogni anno viene utilizzato da più di tre milioni di viaggiatori, dando lavoro a più di mille famiglie con un indotto strutturato sul traffico consolidato. I servizi e le strutture offerti hanno la necessità di essere adeguati agli standard richiesti dai passeggeri e dalle persone che vi lavorano, dunque la società che gestisce questo aeroporto aveva presentato un piano di ristrutturazione urbanistica che prevedeva, oltre al mantenimento del traffico aereo con l'ampliamento già effettuato del terminal e la modifica della viabilità stradale e pedonale circostante, anche delle opere di miglioramento ambientale per la mitigazione del rumore prodotto”.

“Ora che il ministro per l'ambiente, nonostante il parere favorevole della sua commissione - proseguono i lavoratori - ha deciso di stoppare il rilascio delle autorizzazioni, il Comune di Quinto ha presentato un ricorso al tribunale amministrativo regionale per fare ridurre il numero dei voli. Se quest'ultima richiesta dovesse essere accolta, si perderebbero molte delle destinazioni che oggi l’aeroporto è in grado di offrire, perdendo di conseguenza la possibilità di fare quegli investimenti già previsti per migliorare il terminal e il territorio circostante, ma soprattutto si perderebbero centinaia di posti di lavoro”.