22/09/2011

Sconto sulle bollette dell'acqua, poche domande rispetto alla disponibilità

Ieri vertice fra sindacati e Aato

Sconto sulle bollette dell'acqua, poche domande rispetto alla disponibilità. Lorenzon: "Necessario innalzare la soglia Isee"

Treviso - Sconto sulle bollette dell'acqua, poche richieste rispetto al fondo messo a disposizione delle famiglie in difficoltà dall'Aato (Ambito Territoriale Ottimale) Veneto Orientale per l'anno 2011. Appena 1878 le richieste, per un totale di 46.950 euro: un quarto della somma accantonata per andare incontro alle utenze cosiddette deboli, che ammonta a 200 mila euro.

I dati sono emersi mercoledì 21 settembre nel corso di un incontro fra il Consiglio di amministrazione dell'Aato e i segretari generali delle organizzazioni sindacali della Marca trevigiana. Vertice organizzato proprio per fare il punto sull'andamento delle domande di riduzione delle bollette del 2011 presentate dagli utenti più in difficoltà. I numeri parlano chiaro: le richieste, 1878 in totale (804 da cittadini di Comuni della Destra Piave, 1074 dalla Sinistra Piave), sono poche rispetto alla disponibilità di 200 mila euro.

"Per questo motivo - spiega Franco Lorenzon, segretario della Cisl di Treviso - s'è deciso di portare lo sconto da 25 a 30 euro a richiesta". Necessaria, a questo punto, una verifica sulle domande degli sconti per il 2012, che vanno presentate entro il 30 settembre di quest'anno. "Per rendere l'agevolazione più accessibile - afferma Lorenzon - abbiamo proposto al Cda di innalzare la soglia Isee che dà diritto allo sconto da 7500 euro a 12-13 mila euro. In questo modo, potrebbero usufruire dell'agevolazione altri 6/7000 utenti. Necessaria, una volta valutate anche le domande relative al 2012, un nuovo incontro di verifica con l'Aato a fine novembre".

Treviso, 22 settembre 2011

Cisl Treviso
Ufficio Stampa