18/02/2020

Contratto legno-arredo, stop alle trattative: sciopero il 21 febbraio

Manifestazione dei lavoratori del Nordest a Treviso

Venerdì 21 febbraio sarà sciopero generale di 8 ore di tutti i lavoratori dipendenti e interinali del settorelegno arredo industria. A proclamarlo, lo scorso 10 gennaio, le sigle sindacali del settore Feneal, Filcae Fillea, dopo la rottura delle trattative con Federlegno per il rinnovo del contratto nazionale di categoria, scaduto il 31 marzo del 2019 per circa 150 mila lavoratori in Italia, di cui 35mila in Veneto, per la maggior parte attivi nella provincia di Treviso (20 mila addetti). 4mila i lavoratori del settore nel Bellunese.

“Abbiamo deciso di scendere in piazza con 4 manifestazioni interregionali a Milano, Treviso, Pesaro e Bari - spiegano i rappresentanti sindacali di categoria - per dire no all’aumento della precarietà e alla riduzione dei diritti. I 150mila lavoratori del settore aspettano risposte da quasi un anno e non meritano il trattamento riservato finora da una controparte che intende affermare un modello di impresa basato non sulla qualità del lavoro, sugli investimenti, sulla professionalità e sul benessere organizzativo, ma sulla riduzione dei costi e su una gestione unilaterale dell’organizzazione del lavoro. Noi non ci stiamo”.

“L’abbandono del tavolo da parte di Federlegno - proseguono - è stato un atto gravissimo che mostra una scarsa considerazione delle relazioni industriali, mentre siamo convinti che le nuove sfide sui mercati si vincano puntando all’innovazione e sul governo delle trasformazioni produttive, investendo in capitale umano, riconoscendo le giuste retribuzioni, e con le adeguate tutele e protezioni, e rafforzando la partecipazione dei lavoratori. Chiediamo un contratto che redistribuisca risorse adeguate ai lavoratori – concludono i sindacati – difendendo la qualità del lavoro e garantendo un forte sistema di relazioni industriali nell’ottica della partecipazione e del benessere organizzativo”.

Per le regioni del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, la manifestazione si svolgerà a Treviso. L'appuntamento è alle 10 in piazza delle Istituzioni, davanti alla sede di Assindustria Venetocentro. Sono previsti numerosi interventi di delegati, lavoratori e segretari delle Federazioni delle tre regioni partecipanti. Conclusioni alle 12.30 a cura di Salvatore Federico, segretario della Filca Cisl nazionale.

Gli addetti nelle 3 regioni sono circa 53.000, presenti su circa 4.000 aziende. In Veneto lavorano nel settore circa 35.000 addetti, in Friuli circa 12.000 addetti, in Trentino Alto Adige circa 6.000.