28/02/2020

Coronavirus: incontro in Prefettura a Belluno

Le organizzazioni sindacali chiedono interventi urgenti per limitare le ricadute occupazionali

“Per limitare le ricadute occupazionali, servono interventi urgenti di copertura salariale attraverso ammortizzatori sociali per chi oggi ne è sprovvisto, come le piccole aziende e le partite Iva”. Lo affermano Rudy Roffarè (Cisl Belluno Treviso), Mauro De Carli (Cgil Belluno ) e Guglielmo Pisana (Uil Treviso Belluno) al termine del vertice di oggi, venerdì 28 febbraio, in Prefettura a Belluno. Il Prefetto ha infatti convocato tutte le associazioni di categoria, l’ULSS 1, gli organi di controllo, gli ordini militari e istituzioni della provincia per fare il punto della situazione per la gestione delle problematiche legate al Coronavirus.

“Le parti sociali, tra cui il sindacato - spiegano in una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil territoriali - hanno fatto il punto della situazione sulle difficoltà di gestione del rischio sanitario in tutti i luoghi di lavoro. Il tavolo ha ricevuto un puntuale aggiornamento sullo stato delle cose, ottenendo rassicurazioni sul sistema organizzativo di prevenzione e di gestione di eventuali episodi di positività messo in campo da parte della Ulss 1”.

Poi - proseguono Roffarè, De Carli e Pisana -  ci siamo concentrati sulla gestione di possibili eccessivi allarmismi, che rischiano di mettere in crisi ulteriormente il sistema economico e sanitario, con il rischio che si intasino i canali di pronto intervento e si dilunghino i tempi di risposta alle emergenze. Dobbiamo mettere nelle giuste condizioni giornalisti e mass media per una corretta informazione anche per permettere di tranquillizzare la cittadinanza con indicazioni puntuali e costruttive non creando ambiguità nelle indicazioni che vengono date dai diversi soggetti istituzionali.

Cgil Cisl e Uil, insieme alle categorie economiche, si sono soffermate sul rischio economico legato alle disdette sulle prenotazioni turistiche, sull’indotto legato al turismo e sulle attività manifatturiere che soffrono l’approvvigionamento dei semilavorati.

“Per limitare le ricadute occupazionali - concludono i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil - servono interventi urgenti di copertura salariale attraverso ammortizzatori sociali per chi oggi ne è sprovvisto come piccole aziende e partite Iva. Rimaniamo in attesa degli sviluppi in questi giorni e di eventuali emanazioni ministeriali in materia entro il 1° marzo”.