8/05/2020

Sciopero Electrolux: la Fim non l’ha proclamato né vi ha aderito

Bianchin: "Servono pause aggiuntive durante il turno di lavoro"

Sciopero odierno alla Electrolux di Susegana contro le mascherine Ffp2: la Fim Cisl Belluno Treviso precisa che - a differenza di quanto riportato oggi da alcuni organi di stampa - non è in alcun modo coinvolta nella sua proclamazione né vi ha aderito.

“La Fim e le Rsu aziendali - spiega Antonio Bianchin, segretario regionale Fim - non hanno proclamato questo sciopero e non condividono lo strumento scelto per la protesta. Il problema delle mascherine troppo “performanti” e quindi causa di stress c’è e riguarda tutti gli stabilimenti Electrolux italiani, non solo quello di Susegana. Come Fim, dunque, lo stiamo affrontando a livello nazionale coinvolgendo le Rsu di tutte le fabbriche. La proposta avanzata alla direzione aziendale è quella di introdurre delle pause aggiuntive durante il turno di lavoro per poter permettere ai lavoratori di ossigenarsi e abbassare il livello di stress, e al contempo di valutare l’utilizzo di mascherine meno impattanti, ma che garantiscono uguali livelli di protezione”.

“Va anche precisato - prosegue Bianchin - che il protocollo sicurezza siglato da Fim, Fiom Uilm nazionali e dalle segreterie provinciali con le modifiche apportate recentemente è in regola rispetto al decreto, che Electrolux rispetta il protocollo prevedendo l’utilizzo delle mascherine Ffp2 e che le consultazioni sulla sicurezza con le Rls dello stabilimento di Susegana ci sono state e sono ancora in corso e la Fim Cisl ha sempre partecipato”.