29/09/2011

Sindaci in piazza a Treviso con Cisl e Pensionati Fnp

"Mettiamo le cose al loro posto"

Sindaci oggi in piazza a Treviso con Cisl e Pensionati Fnp

Fronte comune con i sindaci per ottenere un fisco più giusto, razionalizzare i costi, riqualificare lo stato sociale, modificare il patto di stabilità

Treviso - Pieve di Soligo, Maserada, Vedelago, Giavera del Montello, Conegliano, Spresiano, Caerano San Marco, Trevignano, Ponte di Piave, Roncade. In dieci, fra sindaci e assessori di Comuni della Marca trevigiana, sono saliti sul palco allestito oggi pomeriggio, giovedì 29 settembre, dalla Cisl e dai Pensionati Cisl in piazza dei Signori a Treviso per la manifestazione "Mettiamo le cose al loro posto". I primi cittadini hanno risposto all'invito alla partecipazione lanciato dalla Cisl trevigiana. A sostegno della manifestazione, anche numerosi rappresentanti delle diverse categorie della confederazione, dai tessili ai metalmeccanici, dagli edili - presente anche la Filca regionale -, ai bancari, dai rappresentanti del pubblico impiego a quelli del commercio fino all'Anolf trevigiana.

Tutti insieme, in piazza, per dare il via, dopo l'approvazione della manovra economica, criticata dalla Cisl in quanto ingiusta ed iniqua, a una nuova stagione basata sul confronto e su proposte concrete per evitare che a pagare il costo del risanamento dei conti di questo Paese siano i cittadini maggiormente in difficoltà. Quattro le proposte avanzate dalla Cisl ai sindaci: modifica del patto di stabilità, razionalizzazione dei costi, fisco più giusto e riqualificazione dello stato sociale. Sul patto di stabilità, l'idea è quella di formulare assieme una proposta di modifica per poter liberare risorse funzionali ad una maggiore autonomia dei Comuni virtuosi e ad un concreto federalismo responsabile. Per quanto riguarda la razionalizzazione dei costi, le proposte sono due: accorpare i servizi amministrativi e sociali dei Comuni e riunificare le società pubbliche controllate. Terzo punto è quello riguardante il fisco: lotta all'evasione fiscale mantenendo le risorse sul territorio e nessun aumento delle aliquote fiscali comunali differenziando anche quelle esistenti in base al reddito. Infine, riqualificare lo stato sociale, lavorando in sinergia per contenere l'aumento dei costi a carico dei cittadini e dei pensionati (ticket, rette delle case di riposo, asili nido, ecc.) e utilizzando per le prestazioni sociali lo strumento dell'ISEE.

"La manovra finanziaria - spiega il segretario generale della Cisl di Treviso Franco Lorenzon - ha previsto interventi molto pesanti a carico degli enti locali, anche di quelli amministrati virtuosamente. Tutto questo non deve tuttavia comportare ulteriore ingiustizia e iniquità, e per questo dobbiamo fare fronte comune per evitare che a pagare i costi del risanamento siano le fasce più deboli, i lavoratori e i pensionati. Per queste ragioni siamo impegnati perché si trovino soluzioni che riducano l'impatto sociale a carico dei più deboli e si rafforzi quella coesione sociale che tanta parte ha avuto nel positivo sviluppo della realtà trevigiana".

"Il Governo - aggiunge Francesco Rorato, segretario generale della Fnp Cisl di Treviso - è intervenuto con poca giustizia e scarsa equità, anche nei confronti degli Enti Locali. Occorre evitare che questo atteggiamento si riproponga nei confronti dei cittadini, con, ad esempio, chiusure di asili e ulteriori aumenti delle rette delle case di riposo".

Sindaci e assessori presenti oggi in piazza sono intervenuti raccontando le azioni già messe in campo per fare economie, come il caso del Comune di Pieve di Soligo, che entro la fine dell'anno accorperà con Refrontolo due funzioni (servizi sociali e polizia locale) per una migliore efficienza e risparmio. Alberto Maniero, primo cittadino di Conegliano, ha sottolineato l'importanza di una maggiore equità nel trattamento che lo Stato prevede per i Comuni, a partire da quelli virtuosi, mentre la senatrice Simonetta Rubinato, sindaco di Roncade, ha posto l'attenzione sull'importanza dell'azione messa in essere dalla Cisl trevigiana per mettere assieme amministrazioni per trovare soluzioni comuni. "La manovra - ha detto l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Vedelago Valter Callegari - mette in ginocchio tutti: visti i tempi, occorre andare oltre il colore politico".

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Treviso, 29 settembre 2011

Cisl Treviso
Ufficio Stampa