23/09/2020
Come discusso nelle assemblee sindacali dello scorso 18 settembre, le vicende legate alla Thyssenkrupp – Berco preoccupano le lavoratrici e i lavoratori e necessitano di assunzione di responsabilità da parte della Direzione aziendale nelle discussioni con le RSU e le Organizzazioni sindacali. “La Rappresentanza sindacale - scrivono in una nota congiunta le Segreterie provinciali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil di Treviso e Ferrara e le RSU Berco di Copparo e Castelfranco Veneto - ritiene non rinviabile un confronto serio sulle prospettive produttive dell’Azienda”. La Direzione aziendale, secondo le Organizzazioni sindacali, deve confrontarsi e fornire garanzie in merito a: In un quadro di profonda incertezza per le scelte assunte dalla Direzione aziendale, non è pensabile che venga utilizzata la scadenza della contrattazione aziendale per fare cassa con i soldi delle lavoratrici e dei lavoratori. “È inaccettabile - scrivono le Organizzazioni sindacali - il comportamento di una Direzione aziendale che lascia il tavolo perché la Rappresentanza sindacale non accetta la logica di tagliare complessivamente salari e diritti in nome del falso mito del ‘cambiamento’”. Per queste ragioni, in forza del pieno mandato ricevuto dalle lavoratrici e dai lavoratori in assemblea, la Rappresentanza sindacale proclama l’apertura dello stato di agitazione e la prima iniziativa di sciopero di 8 ore per l’intera giornata di giovedì 24 settembre. Per l’occasione ci saranno presidi davanti alle portinerie in coincidenza con l’inizio dei diversi turni di lavoro (5.30-9, 12.30-14.30, 20.30-22-30). Le future iniziative di sciopero verranno organizzate e comunicate di volta in volta dalla RSU di stabilimento.Berco: apertura stato di agitazione e proclamazione sciopero
Otto ore di sciopero giovedì 24 settembre