29/07/2021
Dopo l’assemblea unitaria dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza nelle aziende e nel territorio della provincia di Treviso dello scorso 24 maggio e quella regionale a Vicenza del 20 luglio, i Sindacati Confederali CGIL, CISL e UIL, insieme a tutte le Categorie dei lavoratori e dei pensionati trevigiani, alla luce dei drammatici fatti che da inizio anno insanguinano i luoghi di lavoro e i più che preoccupanti dati in crescita sugli infortuni, lanciano un grido d’allarme richiamando Istituzioni e l’intero tessuto produttivo della Marca a intervenire. Cgil, Cisl e Uil di Treviso daranno vita a un presidio venerdì 30 luglio in piazza Aldo Moro a Treviso a partire dalle 17.00.Sicurezza sul lavoro, presidio venerdì 30 a Treviso
"La provincia di Treviso è ai vertici delle graduatorie per gli infortuni e le morti sul lavoro – affermano Mauro Visentin, Massimiliano Paglini e Gianluca Fraioli, rispettivamente Segretari Generali di CGIL, CISL e UIL territoriali in una lettera aperta rivolta a istituzioni e associazioni datoriali -. Sembra che le prese di posizione, i moniti, gli appelli a presidiare la salute e a tutelare la sicurezza nei luoghi di lavoro non abbiano eco alcuno, come se la difesa della vita e dell’integrità fisica delle persone fossero opzionali, subordinate al risultato economico o a interessi altri".
