12/12/2022

Pensionati. “Dalla nostra storia: riflessioni per il futuro”

Mercoledì 14 alle 10.15 incontro di fine anno della Fnp a Falzè di Trevignano

 

Una riflessione sul passato per interpretare meglio presente e futuro. La propongono i Pensionati della Cisl Belluno Treviso mercoledì 14 dicembre alle 10.15 al Parco Mario Rigoni Stern di Falzè di Trevignano, nel tradizionale incontro di fine anno. Il tema “Dalla nostra storia: riflessioni per il futuro” verrà affrontato da Piero Ragazzini, ex segretario generale della Cisl Fnp e da Valeria De Bortoli, già coordinatrice Donne della Fnp nazionale.

“L’iniziativa - sottolinea Franco Marcuzzo, segretario generale della Cisl Fnp Belluno Treviso - mira a contestualizzare e riflettere sui temi che interessano ognuno di noi nel nostro vivere quotidiano. Se non si conoscono il passato e la storia, è difficile avere gli strumenti per interpretare correttamente il presente, soprattutto oggi: viviamo una fase storica caratterizzata da cambiamenti veloci e inattesi, che rischiano di disorientare e confondere. Nella storia della Cisl, la costituzione della Federazione dei Pensionati risale all’ottobre del 1952, in rappresentanza della condizione anziana. Il fondatore della Cisl Giulio Pastore usò in quell’occasione l’espressione “restare nella società”, un modo attualissimo per spiegare il ruolo della Fnp: siamo convinti di poter dare molto a questo Paese, ai giovani e al welfare, rivendicando diritti e tutele”.

In questi giorni anche la Fnp è in campo per chiedere alcune modifiche ritenute necessarie alla manovra finanziaria e parteciperà giovedì 15 a “Migliorare la Manovra, Contrattare le Riforme”, l’assemblea nazionale dei delegati e dei pensionati che la Cisl terrà a Roma per discutere delle modifiche al testo.

“La nostra prima richiesta - sottolinea Marcuzzo - è quella di ristabilire la piena rivalutazione di tutte le pensioni, ma chiediamo anche di rimuovere i vincoli su opzione donna, di destinare maggiori risorse a sanità, politiche sociali, non autosufficienza e, in generale, di prevedere politiche concrete per affrontare l’inflazione e salvaguardare pensioni e salari”.