14/12/2022

Pensionati Cisl. Riflessioni su passato e presente

Mercoledì 14 dicembre a Falzè di Trevignano l’incontro di fine anno della Fnp

Una riflessione su passato e presente, ma anche un approfondimento sulle correzioni necessarie alla legge di bilancio 2023. Molto partecipato l’incontro che questa mattina a Falzè di Trevignano ha coinvolto gli attivisti della Cisl Fnp Belluno Treviso. I lavori sono stati aperti dal segretario generale Franco Marcuzzo, con una introduzione che ha toccato i temi che giovedì 15 saranno al centro dell’assemblea nazionale dei delegati e dei pensionati che la Cisl terrà a Roma per discutere delle modifiche al testo della manovra finanziaria. “Alcune modifiche sono necessarie - ha detto Marcuzzo -, a partire dalla rivalutazione delle pensioni, ma anche il mantenimento di opzione donna e il no deciso all’innalzamento del tetto del contante”.

Concetti ribaditi dal segretario generale della Cisl territoriale Massimiliano Paglini, intervenuto all’incontro rivendicando la necessità di rimanere ai tavoli di confronto con il governo, imboccando la strada della responsabilità e della contrattazione. “Sono molte le cose da cambiare - ha ribadito Paglini -, il disegno di legge di bilancio va migliorato e su tanti punti stiamo incalzando il governo con decine di proposte, ma finchè c’è lo spazio per confrontarsi e contrattare noi rimarremo al tavolo per difendere fattivamente lavoro, salari, welfare e pensioni”.

Molte le proposte di emendamento alla manovra presentate dalla Cisl: piena rivalutazione delle pensioni e nessun vincolo su opzione donna, riduzione ulteriore del cuneo fiscale, taglio del 3% per i redditi fino a 35 mila euro, rafforzamento della tracciabilità dei pagamenti, impegno nella lotta all’evasione fiscale, azzeramento della tassazione sugli accordi di produttività ed estensione del regime di detassazione ai dipendenti pubblici, interventi più consistenti per sostenere il potere di acquisto di salari e pensioni, mantenimento e rilancio delle risorse per il contrasto alla povertà.

Valeria De Bortoli, già coordinatrice Donne della Fnp nazionale, dopo gli interventi di numerosi attivisti, collaboratori e segretari della Fnp, ha introdotto la riflessione sulla storia dei Pensionati Cisl, ricordando le battaglie sindacali giovanili delle giovani sindacaliste e lavoratrici per ottenere orari di lavoro concilianti con gli impegni familiari, “problemi che oggi permangono perché i servizi per le mamme lavoratrici e le famiglie sono inadeguati”, ha detto. “Oggi come ieri è fondamentale - ha affermato - combattere la povertà anziana. All’epoca venivamo da una condizione povera da tanti punti di vista e il sindacato ci ha aiutato a liberarci dalle paure e a sancire la nostra identità e forza come lavoratori e lavoratrici. La fabbrica era una scuola fatta di relazioni, stima e solidarietà. Abbiamo battagliato a lungo per le riforme sociali”.

Ha concluso i lavori Piero Ragazzini, ex segretario generale della Cisl Fnp, che ha invitato la platea a “un grande impegno per trovare la risorse per ridare speranza ai giovani, che si trovano a vivere in uno scenario molto complesso, ricordando che il sindacato è e rimane uno straordinario strumento di partecipazione, contrattazione e cambiamento”.