3/02/2023

Morte dell’addetto alle pulizie della palestra del Mazzotti, il cordoglio e la preoccupazione di Cisl Scuola e Fisascat

"Situazioni di pericolo anche nella scuole e in luoghi apparentemente sicuri"

 L’ennesimo infortunio mortale che si è consumato in provincia di Treviso ha colpito un addetto alle pulizie impiegato all’Istituto Mazzotti del capoluogo, Paolo Malerba, 61enne caduto lo scorso 16 gennaio mentre azionava la manovella per alzare il canestro della palestra.

“Quando si parla di incidenti sul lavoro - interviene la segretaria generale della Cisl Scuola Belluno Treviso Lorella Benvegnù - si pensa sempre ai cantieri e ai macchinari delle fabbriche, non immaginando che situazioni di pericolo si verificano anche in altri settori e in luoghi apparentemente sicuri come le scuole. Questo ci spinge ancora di più a sostenere il valore della formazione sulla sicurezza a tutti i livelli e in tutti gli ambiti lavorativi”.

Benvegnù esprime il cordoglio per la morte di Malerba e auspica che la magistratura chiarisca cosa sia accaduto quel giorno. “Di certo la mansione che stava svolgendo era pericolosa - spiega la segretaria della Scuola - e andrà chiarito se rientrava fra quelle previste dal contratto del lavoratore”.

Tema sul quale interviene Patrizia Manca, segretaria generale della Fisascat Cisl Belluno Treviso: Malerba era infatti dipendente della ditta Pulitori e affini Spa, che ha in appalto il servizio di pulizie delle palestre di molte scuole trevigiani, fra cui il Mazzotti. “Serve maggiore attenzione nel settore degli appalti, soprattutto da parte dei committenti - sostiene Manca - affinchè i lavoratori siano tutelati e messi nelle condizioni di lavorare in salute e sicurezza”.