8/06/2023

Trasferiti a Verona i detenuti della sezione psichiatrica del carcere di Belluno

Da Re (Fns): "Obiettivo raggiunto dopo 5 anni di battaglie sindacali"

 
"Dopo il trasferimento di tutti gli utenti nella Casa circondariale di Verona, si sono chiusi per l’ultima volta oggi i cancelli della sezione psichiatrica del carcere di Belluno. Dopo cinque lunghi anni  di battaglie sindacali, sia nei tavoli locali che in quelli regionali, è stato finalmente centrato l’obiettivo desiderato, ponendo fine al disagio lavorativo dei poliziotti penitenziari bellunesi". Esprime grande soddisfazione Robert Da Re della segreteria della Cisl Fns Belluno Treviso ad avvenuto trasferimento dei detenuti psichiatrici dal carcere di Belluno - dove la situazione era da tempo insostenibile - a quello di Verona.

Da Re ringrazie il sottosegretario di Stato per la Giustizia Andrea Ostellari, il provveditore dell’Amministrazione penitenziaria per il Triveneto Maria Milano per la promessa mantenuta e il senatore Luca De Carlo, "il quale fin dall’inizio è stato vicino alla Polizia Penitenziaria bellunese, esponendosi a volte anche oltre le proprie competenze".

Ma l’elogio più grande è "per tutto il personale di polizia penitenziaria, che in questi anni è stato comandato a prestare servizio all’interno della sezione psichiatrica, servizio al quanto disagiato, che doveva colmare le grosse lacune causate dall’amministrazione penitenziaria e dal servizio sanitario nazionale". "Personale - prosegue Da Re - che nell’adempimento del proprio servizio, ha subito troppe volte conseguenze fisiche e molte volte ha somatizzato in patologie psichiche. Con questo, non tutti i problemi della Casa Circondariale di Belluno sono stati risolti. Resta infatti una carenza di personale di circa il 20%, che si spera possa essere mitigata entro fine anno con assegnazione di personale nuovo assunto".

"La Cisl Fns - conclude - continuerà  a lavorare affinché i diritti del personale di polizia penitenziaria bellunese vengano garantiti”.